GROSSETO. Il centro storico continua a dare qualche segnale di risveglio.
Dopo la riapertura dello storico locale di piazza del Sale, con il nome MammmaMia (con 3 m) e il trasferimento subito fuori dalla passerella delle Mura di Poldo, peraltro due locali che hanno lasciato la non più tanto sicura via Roma, un altro imprenditore della ristorazione scommette su via San Martino.
E non è un imprenditore qualsiasi, perché si tratta di Gianluca Bini, figlio di quel Giancarlo Bini che, con il suo ristorante Ombrone, fra via Matteotti e via Mameli, conquistò la prima stella Michelin in Maremma. Erano gli anni ’80, poi Giancarlo Bini, un vero artista della cucina, si spostò a Suvereto, con un’Enoliteca, olio e vino insieme, proprio davanti al Comune (ora, in quei locali, c’è I’ Ciocio).
Gianluca, che ha avuto locali a Grosseto e Castiglione, torna a misurarsi con la ristorazione. Il locale, in via San Martino, si chiama Piccolino. Un nome dovuto al fatto che il locale è piccolo e accogliente, 15-20 coperti, atmosfera calda.
L’apertura è in programma venerdì 5 novembre, dalle 19 in poi.
Con lui ci sono Alessandro Duranti, Roberta Papini e Laura Bianchi.
Il locale sarà aperto ogni giorno dalle 18,30, a parte il mercoledì. Aperitivi, poi la cena, con un menu da vera osteria, curioso, accattivante.
GIANLUCA BINI LO PRESENTA COSÌ
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Direttore di MaremmaOggi. Dopo 30 anni di carta stampata ho capito che il presente (e il futuro) è nel digitale. Credo in MaremmaOggi come strumento per dare informazione di qualità. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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