di Federica Rossi
GROSSETO. La Toscana vanta un’antica tradizione manifatturiera, la creatività assieme alla competenza tecnica rappresentano le basi per la formazione di una figura che sia in grado di svolgere una professione di qualità. Implementare le proprie competenze, durante un periodo, quello della pandemia, ci ha portati alla ricerca di un prodotto artigianale, di qualità ed esclusività che ci allontana dal prodotto di massa e valorizza l’oggetto, figlio di un processo di cura e di amore nella sua unicità.
Per questo Ascom organizza corsi formativi “su misura” delle imprese del settore moda. E si guarda alla Maremma come il nuovo distretto dell’alta sartoria.
Sarah Mascagni, direttrice dell’omonima Accademia , crede nel territorio e punta al rilancio del manifatturiero e del tessile partendo dalle tradizioni, dimenticate negli anni.
«Le aspettative sono alte, pensiamo ai giovani ed anche agli over 30, ritenendo che non ci debbano essere limiti di età per non dimenticare quella categoria di persone che non hanno agevolazioni regionali e puntare cosiì al settore del lusso mediante una formazione professionale mirata all’inserimento dell’alta sartoria made in Italy, colmando nei prossimi 5 anni la mancanza di posti di lavoro nell’industria del tessile».
«Ad oggi, non ci sono figure che si occupano della realizzazione del capo moda, questo obbliga le aziende a trasferirsi all’estero per creare le proprie collezioni. L’obiettivo è avere tecnici qualificati importando studenti nel nostro territorio e promuovere un ritorno del settore moda».
L’artigianato sta tornando nel mercato, protagonista dell’esigenza nell’avere un pezzo unico, che esprima le proprie caratteristiche, tagliato e cucito rispecchiando le varie personalità..
«Siamo ripartiti speditamente con nuovi percorsi formativi – commenta Alessandra Merli, presidente dell’agenzia formativa dell’Ascom provinciale -. I corsi che si terranno avranno un corpo docenti specializzato, un dialogo continuo con le aziende confrontandosi con il mondo del lavoro. Il metodo d’insegnamento si basa sulla tecnica, innovazione sostenibile, tecnologia ed artigianalità. Saranno utilizzati project work multidisciplinari e tecnologie di ultima generazione».
L’Accademia, parlando di innovazione, vanta la partenza del primo corso in Italia che riguarda il Cosplay ( Realizzazione di costumi che vengono indossati in particolari occasioni, interpretando gli atteggiamenti di un personaggio conosciuto). Il corso prevede la formazione di tecnici Cosplayer, partendo dalla progettazione e realizzazione del costume stesso.
L’offerta formativa prevede anche corsi di comunicazione quali Social Media Marketing, Grafica Pubblicitaria e Montaggio video.
Tutti i corsi sono finanziati dalla regione e sono riconosciuti con diploma professionale e stage.
Per informazioni info@accademiamodamascagni.it.
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