MARINA DI GROSSETO. Il cavallino di Marina di Grosseto è ormai senza pace. Il trentaduenne denunciato la scorsa settimana per aver esposto una svastica in mezzo alla passeggiata, è tornato alla carica il primo maggio. Questa volta con un cartello: «Putin! Nella caserma», c’è scritto.
Il post con le foto su Fb
E come ha già fatto in altre occasioni, l’uomo che era stato arrestato per il danneggiamento del cavallino, al quale aveva segato una zampa con un frullino, dopo aver installato il cartello a forma di “z” sulla statua eretta per celebrare i 70 anni del Quarto stormo, ha fotografato la sua “installazione” e l’ha postata sui social, dove ha scritto «Forza Putin».
Il nuovo assalto al cavallino è avvenuto, come è sempre successo nelle ultime settimane, in un giorno festivo, quando nella frazione balneare c’erano tante persone che sono rimaste incredule, anche questa volta, per il gesto dell’uomo.
