CASTIGLIONE DELLA PESCAIA. È tornata operativa da sabato 22 giugno la Ztl estiva a Castiglione della Pescaia. Durerà fino a domenica 8 settembre.
Ma già alla prima sera di applicazione non sono mancati i problemi, in particolare al varco di via Veneto.
Dalla domenica al giovedì dalle 20:30 alle 24 il venerdì e il sabato dalle 20:30 alle 1 nel centro storico castiglionese non potranno circolare veicoli, ad eccezione di quelli autorizzati, ossia i mezzi delle forze dell’ordine, del soccorso sanitario e della Asl, di Sei Toscana e le vetture dei residenti con attestazione valida e dei portatori di invalidità munite di apposito contrassegno.
Nappi: «Telecamere e varchi elettronici»
«Torna la Ztl estiva con tante novità – dichiara la sindaca Elena Nappi – come i varchi elettronici, dotati di telecamere all’avanguardia e pannelli con scritte luminose per comunicare la “Ztl Attiva” in rosso e la “Ztl non attiva” in verde, come accade nelle grandi città, che vanno a sostituire i dissuasori a scomparsa installati nel 2017 per la normativa antiterrorismo che nel corso del tempo hanno creato alcune problematiche di gestione nei casi di mancanza di corrente elettrica, quando è accaduto che si siano alzati automaticamente o che, al contrario, non si abbassino in caso di passaggio di mezzi di emergenza o soccorso».

«Accanto a queste innovazioni tecnologiche da quest’anno c’è un’importante agevolazione per i fruitori dei nostri parcheggi centrali perché, nella cosiddetta “Zona B”, sarà possibile lasciare in sosta auto, moto e motorini se entrati in Ztl prima delle 20:30, così si potrà evitare di dover correre a togliere i propri veicoli e si potrà trascorrere una serata lavorativa o di piacere con tranquillità».

La prima sera, in tanti passano lo stesso
Ma la nuova soluzione, almeno la prima sera, qualche problema l’ha portato. Perché non tutti fanno caso al pannello, peraltro piazzato a destra e molto in alto.
Molti turisti, non conoscendo la zona, sono passati lo stesso, senza svoltare a sinistra in via Mazzini. E quando hanno capito, magari perché avvertiti dai passanti, facendo quindi il giro dietro al vecchio municipio per uscire, ormai erano già transitati sotto alla telecamera. E si prenderanno la multa.
Davanti ai nostri occhi, sabato sera, in cinque minuti abbiamo assistito ad almeno una decina di ingressi al varco di via Veneto. Oggi, domenica 23, non abbiamo ancora i dati, ma saremmo curiosi di sapere quanti “trasgressori” ha immortalato la telecamera.
Forse sarebbe bene mettere un altro segnale luminoso più indietro sulla strada, magari all’altezza di Ciro. O segnalare meglio il varco, se non con i piolini a scomparsa, almeno con una luce lampeggiante.

Tutti i nuovi divieti
Nella “Zona A” di via Uliveto, via San Benedetto Po dall’intersezione con via Montebello e via della Libertà fino all’intersezione con via F.lli Cervi, il divieto di transito e di sosta è per tutti gli autoveicoli non autorizzati, con soppressione di tutti gli stalli esistenti ad eccezione di quelli riservati ed assegnati alle persone diversamente abili, ciclomotori e motocicli.
Nella “Zona B” di piazza Orsini, via Roma, piazza Pascoli, via Pascoli, vicolo n.1 e vicolo n.2 di piazza Pascoli, via Socci (dall’intersezione con via Leopardi fino a via Socci civica n. 34), via Leopardi e vicolo n.1 di piazza Garibaldi, il divieto di transito è per tutti gli autoveicoli non autorizzati, con il mantenimento però degli stalli di sosta per il veicoli, motocicli e ciclomotori parcheggiati prima delle 20:30, orario di entrata in funzione della Ztl.
Le aree di accesso alle Zone a Traffico Limitato saranno controllate mediante varchi elettronici posti in piazza Garibaldi al fine di controllare l’accesso nel vicolo 1 di piazza Garibaldi, in via Veneto altezza via Mazzini per il controllo dell’accesso e uscita in via Colombo, in via veneto altezza piazza Garibaldi per accesso e uscita in via Veneto verso piazza Orsini o da piazza Dante.
Piazzale dei pescatori invaso dalle auto
E i problemi ci sono anche nel piazzale del porto che sarebbe riservato ai pescatori.
Sarebbe, perché è invaso dalle auto parcheggiate. E quando la notte i pescatori arrivano per partire non trovano posto.

In qualche caso le auto sono anche sopra alle reti.
Eppure ci sarebbe un cartello chiaro, con scritto divieto 24 ore e rimozione forzata e anche “Riservato personale motopesca”.

Non è chiaro se quella zona debba essere controllata dalla Capitaneria o dai vigili del Comune, certo è che la situazione è totalmente fuori controllo.
Peraltro stamani, domenica 23, un’auto è rimasta bloccata. I proprietari, senesi, avevano lasciato le chiavi dentro. Sono intervenuti i vigili del fuoco.

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Direttore di MaremmaOggi. Dopo 30 anni di carta stampata ho capito che il presente (e il futuro) è nel digitale. Credo in MaremmaOggi come strumento per dare informazione di qualità. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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