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Violenza contro le donne, la Maremma si mobilita

Sono molti gli eventi organizzati in provincia rivolti a sensibilizzare sul tema della violenza di genere, fra proteste, storia e convegni
Le scarpette rosse, simbolo della violenza sulle donne
Le scarpette rosse, simbolo della violenza sulle donne

GROSSETO. In tutta la provincia di Grosseto le amministrazioni comunali, le scuole e le associazioni hanno organizzato alcuni eventi in vista del 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne. Eventi strutturati per provare a sensibilizzare sulla piaga che è la violenza di genere.

La coscienza di quello che succede alle donne nel mondo, forse, potrebbe essere la chiave per far partire riforme istituzionali. Ma anche per distruggere il muro di omertà di chi vede la violenza e non agisce per fermarla.

Mostrare solidarietà alle vittime e portare consapevolezza sulle relazioni violente è fondamentale per poter fornire gli strumenti necessari per eliminare un problema radicato in profondità nel mondo. Come lo è parlare di figure storiche di spicco femminili: artiste, attiviste, scienziate e scrittrici dovrebbero essere conosciute e prese d’esempio. Proprio per questo qualcuno ha deciso di dedicare loro libri ed eventi anche nella provincia di Grosseto.

L’arte delle donne, fra eroismo e dipinti

Olimpya de Gouges era una paladina dell’emancipazione femminile. È vissuta nel periodo della Rivoluzione francese: l’infanzia a Montauban, l’adolescenza turbata da un matrimonio imposto dalle convenzioni sociali, fino all’arrivo tanto desiderato a Parigi. In quella città intraprende audacemente le sue battaglie per l’emancipazione femminile. Senza compromessi, libera da pregiudizi, fedele ai suoi ideali sempre, si schiera apertamente contro la deriva sanguinaria del Terrore. Questo fino alla sua condanna a morte.

Olimpya è un’eroica figura del suo tempo, ma dai pensieri innovatori e così illuminati da apparire contemporanei, una visionaria che ha creduto in una rivoluzione senza violenza, una pioniera dei diritti delle donne e delle classi più deboli, che offre ancor oggi una preziosa lezione di civiltà. Il 23 novembre a Scarlino ve la presenta Michela Galati con il suo romanzo “La Venere rivoluzionaria. Olympe de Gogeus”. L’appuntamento è nella biblioteca Mariotti di Scarlino, alle 17.

Fiorirò libera” è il titolo della mostra dell’artista grossetana Silvia Betti, che sarà inaugurata lunedì 25 novembre, alle 15, nella sala Pegaso del palazzo della Provincia di Grosseto. Per l’evento saranno affrontati i temi legati alla violenza di genere. Interverrà anche l’artista Silvia Betti che spiegherà il significato della sua illustrazione dal titolo “No More, mai più”. La mostra resterà visitabile fino al 2 dicembre, dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 17. Ingresso libero.

Anche gli studenti della classe 5°E del liceo scientifico Pietro Aldi saranno presenti alla mostra. Loro spiegheranno il progetto selezionato al concorso “IdeArti”, Safenest” per proteggere le donne all’interno delle città, con l’installazione di cabine di protezione collegate alle forze dell’ordine.

Gli spettacoli teatrali e scolastici 

La sensibilizzazione verso la violenza di genere arriva anche da spettacoli teatrali e opere. Spettacoli che possono far indossare allo spettatore i vestiti di chi la violenza la subisce.

Domenica 24 novembre a Pitigliano alle 17, al teatro Salvini è in programma “L’amore che voglio”, lo spettacolo che porta spunti di riflessione, interventi, letture e danza.

In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, il Comune di Magliano in Toscana e la Commissione Pari opportunità, hanno organizzato un doppio appuntamento il 23 novembre, nella palestra della scuola media di Magliano in Toscana. Alle 15.30 sarà inaugurata la mostra dei lavori realizzati dagli studenti delle scuole sul tema del contrasto alla violenza e, alle 16, spettacolo “Non solo principesse” di e con Irene Paoletti e la musica originale di Emanuele Bocci.

L’appuntamento è domenica 24 novembre alle 17 al Polo Aldi di Saturnia. Il pomeriggio inizierà con la presentazione del progetto “Proserpina” a cura dell’associazione culturale Velcha, legata ai temi del 25 novembre. Poi sarà il turno dello spettacolo di Silvia Priscilla Bruni, “Bellabbbestia, principersa per scelta”, un monologo comico sull’educazione delle fanciulle che porterà il pubblico a ridere ma anche riflettere. Il monologo sarà accompagnato dalla musica di Michele Borgogni e Mattia Neri. 

Le proteste

È fondamentale alzare la testa e far sentire la propria voce. La voce di chi ha subito discriminazione, violenze e soprusi solo perché donna e la voce di chi vede la violenza e non si chiude nell’omertà. Un modo per dire «Siamo qua per farci sentire. Ascoltateci».

Il collettivo Woman Talking di Grosseto ha organizzato una camminata arrabbiata per le vie del centro storico di Grosseto. Una protesta, quella del collettivo, dedicata anche Giulia Cecchettin, vittima di femminicidio uccisa l’11 novembre dal suo ex fidanzato Filippo Turetta. La passeggiata serve per mostrare che è necessaria una presa di posizione più intransigente dalle istituzioni e anche una presa di coscienza da parte di tutti

«In questo anno le istituzioni ci hanno promesso leggi, protezioni e si sono riempite la bocca di parole di solidarietà, che ben presto si sono rivelate per quello che sono: vuote – dicono dal collettivo Woman talking – Ci hanno dimostrato ancora una volta che siamo sole a combattere contro una violenza sistematica e strutturale. Ad un mese dalla fine dell’anno, quasi 100 altre donne sono state uccise. Quante altre dobbiamo perderne prima di essere ascoltate?». 

A Castiglione della Pescaia, il 25 novembre alle 11, davanti al palazzo comunale, la commissione pari opportunità del Comune, insieme ai giovani castiglionesi e La corte dei miracoli, ha organizzato un flash mob aperto a tutti. Dopo il flash mob, al supermercato Conad di via Del Padule sarà inaugurata la panchina rossa, donata dal supermercato come simbolo di sensibilizzazione e impegno contro la violenza di genere.

A Pitigliano lunedì 25 novembre, alle 17 in piazza Garibaldi, è in programma il flash mob “Siamo tutte sul filo”, lettura dei nomi delle donne uccise nell’anno 2024 e passaggio del filo rosso di lana

Appuntamenti che mirano a far sentire la voce di chi vive incastrata in un mondo di violenza psicologica, botte e soprusi. E che mostrano anche la sensibilità di certe associazione e che lasciano sperare in un mondo dove la violenza di genere è solo un terrificante ricordo.

Il 25 novembre il teatro degli Industri di Grosseto ospiterà la conferenza-spettacolo “Nemmeno con un fiore. Il prezzo dell’amore”, organizzato in collaborazione con la comunità Papa Giovanni XXIII. L’ingresso è libero e sarà possibile lasciare un’offerta per sostenere le attività della Comunità Papa Giovanni XXIII, impegnata quotidianamente nell’assistenza e nel recupero delle vittime di tratta e sfruttamento.

Per celebrare la Giornata contro la violenza sulle donne il Comune di Sorano ha organizzato un evento con le scuole superiori locali. Alle 10, il 25 novembre, gli amministratori e gli studenti si ritroveranno alla panchina rossa del parco di via Garibaldi a Sorano per lanciare in cielo simbolicamente dei palloncini rossi.

La sensibilizzazione è la chiave

In occasione del 25 novembre a Pitigliano arriva “Ritratti“. L’appuntamento è venerdì 22 novembre alle 17, nella biblioteca comunale Zuccarelli. Insieme a Maria Pia Beretta sarà tracciato il ritratto di 3 donne che hanno rivoluzionato l’arte e la scrittura e sono divenute modello per le successive generazioni: Frida Kahlo la passione; Camille Claudel l’irrequietezza; Charlotte Perkins Gilman la ribellione.

Il 25 novembre, l’aula consigliare del Comune di Monte Argentario a Porto Santo Stefano ospita alle 17 l’incontro “Il 25 novembre e la violenza silenziosa”. L’incontro sarà incentrato sulla violenza nei confronti delle donne con disabilità, una violenza appunto “silenziosa”, spesso ignorata e quasi mai denunciata. L’evento, che ha ottenuto il patrocinio del Comune dell’Argentario e dell’Associazione Olympia de Gouges, sarà moderato dalla giornalista del TGR Lazio e scrittrice Carla Cucciarelli

All’evento interverrà anche Valeria Alpi, giornalista e formatrice con disabilità, nonché autrice dell’opera “La voce a te dovuta. Donne con disabilità e violenza di genere“, e di Simona Lancioni, in qualità di responsabile di “Informare un’H”. L’incontro sarà trasmesso in diretta dalla social TV Lifebox Streaming.

A Follonica, grazie alla campagna internazionale “Orange the World”, un’iniziativa per porre fine alla violenza contro le donne e le ragazze di tutto il mondo, il palazzo comunale di Follonica si colora di arancione. il Soroptimist Club di Follonica e Colline Metallifere ha promosso l’iniziativa. Mentre la sede del PD di Follonica si illuminerà di rosso.

Sempre a Follonica ci sono due giornate dedicate al contrasto della violenza di genere il 23 novembre 2024: dalle 16.30 alle 19.30 in piazza Guerrazzi, c’è un flash mob in collaborazione con l’associazione Danza movimento terapia e con l’intervento del gruppo percussionisti della scuola comunale di musica “B.Bonarelli” di Follonica. Poi il 25 novembre 2024, dalle 10 alle 12.30 in piazza Guerrazzi, in collaborazione con il Cantiere cultura e Comitato soci Unicoop Tirreno, c’è un flash mob con letture a tema e canti, insieme agli alunni degli istituti comprensivi di Follonica.

A Magliano in Toscana lunedì 25 novembre parte la campagna di sensibilizzazione “Per troppe donne la violenza è pane quotidiano”. Da quella data, nei negozi di generi alimentari del territorio di Magliano in Toscana saranno distribuire buste del pane con questo slogan e il numero telefonico 1522.

In occasione delle celebrazioni del 25 novembre sabato 23 novembre, alle 15.30, a Tatti, con l’inaugurazione del Giardino di Alma, (il parco davanti al Barrino) dedicato ad Alma Zamparo in Lotti. Poi lunedì 25 novembre, alle 11.30, a Massa Marittima, sarà inaugurato il Parco Margherita Hack (Parco giochi in via Martiri della Niccioleta). Dopodiché giovedì 28 novembre, alle 11 a Valpiana, sarà inaugurata la piazza Cecchina Lotti (il largo al fianco della farmacia). Venerdì 29 novembre, alle 14.30 a Prata, inaugurazione del Largo Angiolina Sili. Poi domenica 1° dicembre, a Niccioleta sarà inaugurato il Parco Aida Borghigiani.

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