GROSSETO. Stava passeggiando quando per sbaglio ha toccato una processionaria con il muso: Viola, una bassotta, rischia di perdere tre centimetri di lingua per il contatto con i peli irritanti, che le hanno causato una necrosi ai tessuti. È successo al parco Ombrone Silvano Signori a Grosseto e la proprietaria Sara Benocci ha provato a segnalare più volte al Comune i nidi.
«Mi sono spaventata moltissimo: il cane vomitava moltissimo, le si era gonfiato tutto il muso e respirava malissimo – dice Sara – Sono corsa subito dal veterinario e ho provato a segnalare tutto al Comune, ma non ho ancora ricevuto risposte per capire come risolvere questa situazione. Ho chiamato tutti i contatti che mi sono stati dati, ma solo la segretaria dell’ufficio lavori pubblici mi ha detto che mi avrebbe fatto sapere qualcosa».
Per segnalare le processionarie basta accedere a questo LINK del Comune di Grosseto.
Sara: «Non si trova il medicinale»
Viola ha preso la processionaria nel parco Ombrone, ma già ad inizio marzo il Comune aveva rimosso qualche nido dal parco. E circa due anni fa gli alberi erano stati trattati per evitare che le gatte pelose creassero i nidi. Il trattamento ha una valenza di tre anni.
«Ho provato a segnalare la situazione ma è veramente difficile, non troviamo risposte a questo problema. Solo la segretaria dei lavori pubblici mi ha detto che mi avrebbe fatto sapere qualcosa in giornata, ma non ho ancora ricevuto risposte – dice Sara – Ora Viola sta seguendo delle cure, rischia di perdere tre centimetri di lingua. E la medicina che le serve è difficile da reperire, abbiamo girato tutte le farmacie e fortunatamente l’abbiamo trovato, ma è stato molto complicato».
A Viola si è subito gonfiato il viso e non riusciva a a respirare ben. «Fortunatamente l’ho portata subito dal veterinario – dice Sara – E quindi è salva. Ma la paura è stata veramente tanta, vomitava in continuazione».
Le processionarie sono pericolose per tutti, gli animali rischiano di perdere la vita, mentre gli essere umani rischiano infezioni alle vie respiratorie, irritazione agli occhi e prurito, dolore e vesciche nella zona che è entrata a contatto con i peli orticanti.
