GROSSETO. Per qualche ora, in piazza della Palma, chi passava sabato 6 gennaio di fronte al Museo di Storia naturale, non sentiva né la voce del totem che invitava a entrare e vistare le sale del museo e nemmeno le indicazioni per partecipare alle iniziative in programma.
Ma gemiti, sospiri. Quelli dei video porno che sono stati trasmessi sul totem del Museo di storia naturale per qualche ora, fino a quando non sono stati disattivati.
Hackerata la rete del Museo
La rete del Museo di Storia naturale è stata probabilmente hackerata da qualcuno che si è divertito a trasmettere un fuori programma sul totem del museo.
Sabato 6 gennaio, durante una serata piovosa, con poche persone in giro, qualcuno si è accorto di quello che stava succedendo. Sono cominciate a girare storie, video e post: in tanti si sono fermati di fronte al totem per riprendere i video che stavano scorrendo sul display sul museo. Di scientifico, in quelle divulgazioni, non c’era certo granché: certo è che di attenzione ne è stata catturata tanta.
Per qualche ora i video che continuavano a girare su un sito pornografico disponibile gratuitamente, sono stati trasmessi in piazza, sul totem del museo. Fino a quando qualcuno ha avvisato i gestori, che hanno disattivato il display.
Da chiarire, quindi, chi sia stato a entrare nel sistema e trasmettere quei video in piano centro di sabato sera.
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Redattrice di MaremmaOggi. Da bambina avevo un sogno, quello di soddisfare la mia curiosità. E l'ho realizzato facendo questo lavoro, quello della cronista, sulle pagine di MaremmaOggi Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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