ORBETELLO. Una situazione oltre il limite della sicurezza quella che caratterizza la viabilità a Case Brancazzi. Il progetto si è arenato di nuovo ed entrare nel quartiere dall’Aurelia è anche pericoloso.
In particolare quando dall’Aurelia ci si immette nello spiazzo davanti alla Rosa dei venti.
Da mesi, i residenti segnalano rischi concreti sulla strada principale del quartiere, dove una segnaletica temporanea è stata collocata senza criterio.
Con uno stop davanti all’ingresso di un’abitazione.
Lo stop disegnato davanti al cancello
Nonostante le richieste di interventi seri, la sola risposta concreta è stata un segnale di stop, disegnato alla buona e collocato in maniera assolutamente casuale.
Il segnale è situato di fronte al cancello di un’abitazione. I residenti quindi, si trovano a dover convivere con una segnaletica improvvisata che aumenta i rischi, anziché mitigarli, e chiedono spiegazioni e azioni da parte del Comune e di Anas.
L’incontro con Anas finito nel nulla
All’inizio dell’estate, i residenti di Case Brancazzi avevano richiesto l’intervento del Comune e di Anas per la messa in sicurezza di quella parte di strada, anche per le proteste di molti cittadini della zona che vedevano nella “nuova segnaletica” e nel disegno della nuova viabilità qualcosa che aveva portato ad una maggiore pericolosità.
Venne organizzato un incontro alla presenza di tutte le parti in causa in sala consiliare.
In quell’occasione Anas s’impegnò dietro la sollecitazione del sindaco Andrea Casamenti e dell’Associazione dei residenti di Casa Brancazzi e del comandante Poggiali a predisporre un nuovo progetto per poi presentarlo alla cittadinanza. Ad oggi, di quel progetto non si sa più nulla.
Il progetto non c’è, i cittadini protestano
Anas, secondo nostre fonti, avrebbe presentato un progetto preliminare, ma di fatto, identico nella sostanza a quello già esistente, senza nessuna innovazione che tenga conto della sicurezza stradale e delle richieste dei cittadini di questa zona.
L’arrivo e l’entrata in Casa Brancazzi sembra quella di un bunker, dove non si capisce nulla e poi. Buttato lì c’è uno stop.
I cittadini di Casa Brancazzi ora dicono basta, sono stufi del fatto che le loro esigenze vengano messe in secondo piano rispetto a impegni istituzionali e progetti di vario tipo che tolgano la priorità al quartiere.
Gli abitanti di Casa Brancazzi si ritrovano con una viabilità non solo inadeguata, ma pericolosa, senza, dopo molti mesi, una chiara prospettiva di risoluzione.
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Redattore di MaremmaOggi. Per me scrivere è uno strumento di verità, di bellezza, è di liberta, un mezzo per esprimere ciò che altrimenti rimarrebbe inespresso. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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