FOLLONICA. Un’email, inviata all’indirizzario dell’ufficio stampa del Comune di Follonica, da un sedicente hacker. Con la quale chiede 1.300 euro in bitcoin per non pubblicare un video hard. 

Email che è arrivata anche alla nostra redazione. «Avete guardato video porno – si legge – o pagate o lo pubblico e lo invio a tutti i vostri contatti». È la nuova truffa che sta circolando in questi giorni anche in Maremma. Dove un sedicente hacker, utilizzando una mailing list del Comune di Follonica, chiede soldi in cambio della cancellazione di un video hard. 

La minaccia del sedicente hacker

Il sedicente hacker si presenta subito: «Salve! Sono un hacker che ha accesso al vostro sistema operativo. Ho anche pieno accesso ai tuoi account – scrive – Ti tengo d’occhio da qualche mese. Il fatto è che siete stati infettati da un malware attraverso un sito per adulti che avete visitato».

Per rendere ancora più credibile la sua minaccia, si mette a dare spiegazioni di quello che ha appena scritto. «Se non avete familiarità con questo fenomeno, ve lo spiegherò – prosegue l’email – Il virus Trojan mi dà pieno accesso e controllo su un computer o un altro dispositivo. Ciò significa che posso vedere tutto ciò che appare sul vostro schermo, accendere la fotocamera e il microfono, ma voi non lo sapete. Ho anche accesso a tutti i vostri contatti e a tutta la vostra corrispondenza».

Perché il nostro antivirus non ha rilevato il malware? La risposta alla domanda ce la fornisce direttamente il sedicente hacker: «Risposta: il mio malware utilizza il driver e aggiorna le sue firme ogni 4 ore in modo che il vostro antivirus sia silenzioso – spiega – Ho fatto un video che mostra come si soddisfa nella metà sinistra dello schermo, e nella metà destra si vede il video che si è guardato».

La minaccia: «Pagate o pubblico il video hard che avete guardato»

La minaccia arriva a metà email. Una minaccia di inviare il video hard che sarebbe stato guardato a tutti contatti email e anche a quelli sui social network. Invio che però, si continua a leggere nelle email, può essere evitato pagando 1.300 euro in bitcoin su un conto. «Se non sapete come fare, cercate su Google: “Buy Bitcoin” – scrive ancora l’hacker – Il mio indirizzo bitcoin (portafoglio BTC) è: 1D9yt3gUvx5SiD9aozeKdbpZWkPBhop2w. Dopo aver ricevuto il pagamento, cancellerò il video e non mi sentirete più».

L’ordine è perentorio: «Vi do 50 ore (più di 2 giorni) per pagare – si legge ancora – Ho una notifica di lettura di questa lettera e il timer partirà subito dopo la sua apertura. Presentare un reclamo da qualche parte non ha senso perché questa email non può essere tracciata come il mio indirizzo bitcoin – aggiunge – Non commetto alcun errore. Se scopro che avete condiviso questo messaggio con qualcun altro, il video sarà immediatamente distribuito».

Sono le 10 di sabato 27 luglio. Il messaggio dell’hacker lo abbiamo voluto pubblicare e condividere con tutti i nostri lettori. Ora aspettiamo la pubblicazione del video.