GROSSETO. Una lunga intervista quella con Michele Rossi, detto Ape, 54 anni: racconta la sua verità dopo che, da dieci giorni, gli inquirenti, anche con i cani, cercano nel suo terreno uno o due cadaveri. Per ora hanno trovato un osso, niente di più.
Dopo la seconda perquisizione, ha deciso di parlare, di sfogarsi, di dire perché si sente un perseguitato.
Ape: «Non sanno chi cercare e perché»
«Qui non sanno cosa cercano, chi cercano, perché lo cercano. Non sanno nulla, ma lo fanno sulla mia pelle. Io voglio solo vivere in pace».
«Voi non lo sapete, ma ho anche una figlia, oltre alla mia compagna, che vive lontano da Grosseto. E non posso vederla».
L’intervista integrale nel video.
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Direttore di MaremmaOggi. Dopo 30 anni di carta stampata ho capito che il presente (e il futuro) è nel digitale. Credo in MaremmaOggi come strumento per dare informazione di qualità. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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