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Vandali in azione ai gonfiabili di via Giotto

Hanno tagliato la rete di protezione dei tappeti elastici appena acquistata. La rabbia della proprietaria: «Ci era costata 2000 euro. Così non andiamo avanti»
La rete dei tappeti elastici tagliata
La rete a perimetro dei tappeti elastici tagliata dai vandali

GROSSETO. Il lavoro di una vita rovinato in un attimo. Marusca Rosadoni è dal 1991 che aiuta il marito Giovanni nella sua attività. Anche questo 2023 sono tornati, con i loro gonfiabili e tappeti elastici in via Giotto. Dal 25 febbraio hanno riportato colore e gioia nelle giornate di molti bambini e giovani, ma devono aver attirato anche qualcuno che non riesce a comportarsi civilmente

Nella mattina di oggi 11 marzo, infatti, Marusca è tornata in via Giotto per aprire l’accesso ai giochi e ha visto che qualcuno aveva tagliato la rete che circonda i tappeti. Era stata appena comprata. 2.000 euro la cifra che ci ha speso insieme a Giovanni . È scoppiata a piangere. «Avevamo appena cambiato la vecchia rete – racconta amareggiata – ne abbiamo preso una colorata anche per dare ancora più vivacità all’ambiente, eravamo molto contenti dell’acquisto e i clienti avevano notato subito la differenza. Qualcuno però ha preferito tagliarla per entrare nei tappeti di notte».

Bravate e video notturni

Non è la prima volta che danneggiano la rete, come non è la prima volta che qualcuno accede fuori orario alle loro attrazioni. «Ero scettica se comprarla nuova o meno – racconta Marusca – temevamo i danni, ne avevamo ricevuti nella vecchia ma ci abbiamo investito ugualmente. Per noi duemila euro non sono affatto pochi, non li troviamo certo per terra i soldi. Non pensavo poi che la rovinassero così e subito».

«È capitato di rimanere qui le notti, a fare la ronda notturna – ricorda – poi a una certa ora siamo sempre rincasati, anche solo per dormire un po. La mattina dopo su Instagram sono comunque spuntati più volte i video di ragazzi che alle 5 di mattina magari saltano dentro. Per fare qualche storia da mettere online, per dimostrarsi più bravi di altri».

L’appello

«A volte ci è capitato di beccarne qualcuno – ricorda – magari nella notte avevano scavalcato ed erano rimasti a saltare sui tappeti. Abbiamo provato a dirgli qualcosa, ma ci è stato risposto puntualmente “Sono minorenne, non puoi farmi niente“. Allora che facciamo? Mi chiedo anche a casa che suggerimenti ed esempi arrivino a certi ragazzi».

Ora toccherà rassettare il taglio e rendere la rete di nuovo funzionale. «Non possiamo fare altro che mettere a posto – dice Marusca – ma è avvilente avere a che fare con qualcuno che puntualmente guasta tutti i tuoi impegni e investimenti. Spero che questi danni non si ripetano, e invito chiunque avvisti qualcuno dento al parco giochi in orari di chiusura ad avvisarmi al numero 3284753555».

Autore

  • Nato a Grosseto, pare abbia scelto quasi da subito di fare l’astronauta, poi qualcosa deve essere cambiato. Pallino fisso, invece, è sempre rimasto quello della scrittura. In redazione mi hanno offerto una sedia che a volte assomiglia all’Apollo 11. Qui scrivo, e scopro. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma

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