GROSSETO. Dopo 8 anni di onorata carriera, Bernardo, lo splendido Golden retriver, beniamino della pet therapy, va in pensione. Dal 2015, l’angelo a 4 zampe dell’associazione Dog4Life ha portato la sua vitalità e simpatia in corsia, regalando momenti di gioia e di sollievo ai pazienti delle cure palliative e hospice del Misericordia.
Ora, all’età di 13 anni, è giunto per il lui il momento di “ritirarsi a vita privata”.
Venerdì 24 giugno ha fatto visita al reparto per l’ultima volta. Tra le risate e qualche lacrima, operatori e pazienti lo hanno salutato ringraziandolo per l’allegria e i momenti di spensieratezza che ha portato tra le mura dell’ospedale.
Pecci: «Bernardo è stato parte integrante della cura»
«Berny, come amo chiamarlo, resterà per sempre nei nostri cuori – dice la dottoressa Anna Paola Pecci, direttrice delle cure palliative e hospice – e non vederlo più gironzolare tra le stanze sarà dura. Quanti ricordi mi legano a lui! Con la sua presenza è stato parte integrante della cura. Nel tempo, sono stati evidenti gli effetti benefici di Bernardo e di tutti gli altri animali da affezione della pet therapy sui pazienti. Da noi, infatti, le porte sono aperte a tutti gli animali domestici, quelli dell’associazione Dog4Life, che non finirò mai di ringraziare, ma anche quelli degli stessi pazienti che volendo possono tenerli accanto.
Gli animali “fanno bene”, in cure palliative danno un enorme supporto ai degenti e anche agli operatori. I benefici sono molteplici, la presenza di un animale agisce come una sorta di proiezione verso l’esterno, oltre le mura del luogo di cura, favorisce un sentimento di serenità e offre argomenti di conversazione stimolando la comunicazione e le relazioni sociali. Colgo l’occasione per ringraziare tutti i volontari di Dog4Life per il loro costante impegno e in particolare Lucia Franci, precedentemente responsabile per la pet therapy dell’associazione in Toscana e non solo proprietaria ma soprattutto compagna di vita di Berni. Un saluto speciale invece al nostro Bernardo che da ora in poi si godrà il meritato riposo».
Il testimone passa a Mora, Blu, Love e Paddy
Bernardo passa il testimone ai suoi “collaboratori”, ovvero agli altri cani dell’associazione che hanno fatto un pezzo di strada con lui incontrando tanti pazienti. In corsia ci saranno Mora, un Border collie, Blu, un Labrador retriever, Love e Paddy anche loro Golden retriever.
«Bernardo mi ha accompagnata nel mondo della pet therapy – racconta Lucia Franci di Dog4Life – e ho sempre pensato che fosse nato per fare questo. Ha mostrato fin dall’inizio doti speciali nel rapportarsi con le persone che ha incontrato nella sua vita, adattandosi nelle diverse situazioni, dimostrando una stupefacente empatia stupefacente con ogni paziente, tale che spesso lasciava a bocca aperta anche me.
Insieme a Berny, Goccia e Onda, due Labrador retriever, che purtroppo ci hanno lasciato lo scorso anno, e con la mia collega Paola Cecere abbiamo varcato le porte dell’ospedale Misericordia, un sogno era diventato realtà! I ricordi di questi anni sono tantissimi. Volti, sorrisi, lacrime, silenzi e risate si susseguono incessanti. I cani si trasformano veramente in angeli a 4 zampe e noi assistiamo a delle vere e proprie magie. Vivendo questi luoghi e questa pet si torna a dare la giusta priorità alle cose importanti e ai valori veri della vita»
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