SASSOFORTINO. Giornata di festa per la Pubblica assistenza di Sassofortino e tutti gli abitanti della frazione roccastradina.
Domenica 11 giugno l’associazione ha inaugurato e messo a disposizione della comunità una nuova ambulanza e un nuovo poliambulatorio. La struttura è intitolata al primo presidente della Pubblica assistenza, Marino Conti, e è a disposizione dei medici di base e degli specialisti che finalmente potranno tornare a svolgere le proprie professioni anche nella frazione.
Questo permetterà a chi non può raggiungere il capoluogo di fare le visite più vicino a casa. Inoltre, grazie alla collaborazione con Bioconsult di Follonica sarà possibile effettuare prelievi per analisi del sangue e avere i risultati entro la fine della giornata.
«Mettiamo a disposizione della comunità più di 100.000 euro, con una nuova ambulanza e un poliambulatorio completamente rinnovato – dice il presidente Anpas Sassofortino, Mauro Bianchi – Tutte le prestazioni specialistiche avranno prezzi calmierati: noi non chiederemo mai affitti o rimborsi ai professionisti che verranno a prestare la propria opera. Vogliamo solo che applichino delle “tariffe sociali”, in modo da rendere la visita accessibile anche a chi è in difficoltà economica o vive solo di una piccola pensione di anzianità».
Al via anche lo Sportello amico
Oltre all’ambulatorio e alla nuova ambulanza, alla sede operativa di Via San Michele a Sassofortino, dal 1° luglio sarà attivo lo Sportello amico. Ogni giovedì dalle 9 alle 12 supporterà gratuitamente chi ha bisogno di espletare pratiche burocratiche, come il cambio del medico, il download di referti dal fascicolo sanitario, la prenotazione di visite tramite Cup on line e altri servizi che con il tempo saranno attivati.
Nell’occasione è stata presentata l’imminente apertura di una sezione della Pubblica Assistenza di Sassofortino anche a Montieri. La sezione, fortemente voluta dal sindaco Nicola Verruzzi, vedrà la luce a breve e conterà su volontari già formati di livello avanzato.
Presente all’inaugurazione anche il presidente nazionale Anpas Niccolò Mancini, che ha ricordato il valore del volontariato Anpas per il tessuto sociale e sanitario, per la protezione civile lungo tutta la penisola, con i suoi 110.000 volontari e oltre 500 mila soci. Il presidente ha posto l’accento sull’importanza di avere la presenza di tante pubbliche assistenze soprattutto in zone “rurali” come quella di Sassofortino, distanti dai punti di primo soccorso: spesso si rivelano essenziali per salvare la vita al paziente e trasferirlo in ospedale.
