Livorno – Grosseto 3-0 (1-0)
LIVORNO: Tani, Niccolai (44′ st Lepri) , Brenna, Risaliti, D’Ancona, Bellini, Hamlili, Ndoye (24′ st Luci), Capparella (15′ st Giordani), Marinari (38′ st Turini), Regoli (32′ st Russo). A disposizione: Cardelli, Vona, Damcevski, Frati. Allenatore: Paolo Indiani.
GROSSETO: Raffaelli, Cretella, Frosali, Sabelli, Boiga, Macchi (1′ st Senigagliesi), Benucci (40′ st Fregoli), Aprili, Sacchini, Grasso (43′ st Falasca), Guerrini (47′ st Angeli). A disposizione: Massellucci, Capoduri, Nardi. Allenatore: Roberto Malotti.
ARBITRO: Guido Iacopetti di Pistoia; 1° assistente Marco Alfieri di Prato, 2° assistente Daniele Nesi di Firenze.
RETI: 43′ Ndoye; 10′ st Hamlili, 33′ st Russo.
NOTE: pubblico scarso, serata molto calda, vento assente, terreno non in buone condizioni. Un centinaio i tifosi biancorossi. Ammoniti Capparella, Guerrini, Grasso, Sabelli Calci d’angolo 5-3. Recupero: 2′ + 4′.
Un secco 3-0 per i labronici
Il Grifone esce dalla coppa Italia subendo un severo passivo (3-0) sul terreno dell’Armando Picchi.
Un Grifone numericamente falcidiato ritrova l’Ardenza per il primo turno della coppa Italia di serie D. Gara secca, in caso di parità si procederà ai calci di rigore. Il nuovo arrivo Guerrini è immediatamente promosso titolare, Capoduri è in panchina.
Livorno verde acqua, Tani giallo, Grifone bianco bordato di rosso, Raffaelli arancio, terna nera. Grifone si dispone con la difesa a 4 con Aprili a sinistra, Guerrini a destra, centrali Frosali e Cretella. In mezzo giostrano Sabelli in compagnia di Sacchini, i tre avanzati sono Boiga, Macchi e Grasso, unica punta Benucci.
Nei 10′ iniziali sono i padroni di casa a comandare le operazioni, il Grifone oppone ordine, recupero palla con qualche scorribanda avanzata. Ne scaturisce un nulla di fatto in emozioni o azioni pericolose. Fino al 20′ non cambia musica, i portieri restano al davanzale.
Al 22′ i biancorossi si fanno vivi in area avversaria, l’azione è fermata per un fallo. Una manciata di secondi dopo Tani esce al limite per pulire i 16 metri su incursione di Boiga. Malotti varia qualche posizione, quindi tutti a rinfrescarsi, è il 24′. Sosta di 1′ e si riparte. Non mancano errori di appoggio, cross fuori misura, ritmi che non salgono, gara senza mordente tecnico (35′).
Primo angolo per della gara al minuto 38′ in favore del Livorno senza esito. Grasso in evidenza al 41′, il suo scatto è chiuso con un cross messo in corner. Azione opposta con i padroni di casa che battono un calcio d’angolo, dalla bandierina spiove un pallone sul secondo palo dove Ndoye (43′) devia in rete, 1-0. Finale di tempo col Livorno più rapido e capace di capitalizzare l’unica occasione propizia.
Super gol di Hamlili
Ripresa. Subito spazio (1′ st ) a Senigagliesi al posto di Macchi. Al 3′ Grasso conquista un angolo, batte Senigagliesi, Sabelli, in mischia, cerca la sfera con la testa, palla che scorre lontano. Grifone alza il becco e gli artigli (5′). la risposta dei padroni di casa produce il quarto corner (10′) sui cui sviluppi si avventa Hamlili da fuori d’area trovando un capolavoro di potenza e tecnica, palla all’incrocio, 2-0.
Il Grifone accusa il colpo arrivando, comunque, al tiro pericoloso con Boiga, respinto dal portiere (16′). Grifone che resta alto, cross di Grasso, Tani respinge in volo coi pugni (19′). Al 22′ Senigagliesi è fermato per fuorigioco, restano dei dubbi. Al 23′ tutti a rinfrescarsi. Esce l’esausto Ndoye per il quasi quarantenne Luci (24′).
Schemi che vanno in pensione, Livorno al palleggio pronto a pungere, Grifone che ricerca la rete con volontà (30′) creando anche qualche scompiglio in area. Ci prova Aprili dal limite (32′), alto. Il nuovo entrato Russo riceve palla sulla tre quarti, Raffaelli è fuori dai pali, pallonetto diabolico ed è il 3-0 al 33′. Gara praticamente finita. Molto efficace di nuovo Russo al 37′, diagonale largo. Quindi la sfida non ha più niente da esprimere.
