PORTO ERCOLE. Non è morto a causa delle ferite riportate dalla caduta dallo scooter. Ma da quelle provocate dallo schiacciamento dell’auto che lo ha investito. Quando è finito per terra, dopo aver perso il controllo dello scooter sul quale viaggiava insieme al suo amico, Abdel Jabber Mahmud Fernandez era ancora vivo.
A dirlo sono i primi risultati dell’autopsia effettuata dal medico legale Valentina Bugelli e disposta dal sostituto procuratore Giampaolo Melchionna, che è stata fatta oggi, venerdì 14 aprile, sulla salma del 21enne morto domenica 9 aprile, la mattina di Pasqua, sulla strada provinciale 2.
Mortali le ferite da schiacciamento
I segni della tragedia avvenuta prima dell’alba della mattina di Pasqua erano tutti addosso al ragazzo: una ferita alla testa, che probabilmente si è procurato nella caduta dal motorino ma che, secondo il medico legale, non lo avrebbe ucciso.
Poi gli altri traumi, quelli da schiacciamento, fatali per il ragazzo.
Abdel è stato investito, dopo essere caduto. Quando è finito per terra, indossava il casco, proprio come il ragazzo che era insieme a lui sullo scooter. Stavano tornando a casa dopo aver passato la serata in discoteca.
Sulla strada provinciale 2, per la cui messa in sicurezza è stata anche lanciata una petizione online, lunedì sarà fatta la perizia cinematica, disposta dal pm Melchionna e affidata all’ingegner Andrea Guidetti. Toccherà al professionista ricostruire la dinamica del terribile incidente.
Abdel probabilmente ha perso il controllo dello scooter quando è arrivato sulla curva. Lui è stato sbalzato verso il centro della carreggiata, il suo amico dal lato opposto. In quel momento sarebbe arrivata quindi l’auto che lo ha travolto e ucciso.
Indagato 23enne per omicidio stradale
Intanto, la Procura ha iscritto nel registro degli indagati il nome del 23enne che era al volante della Volkswagen Golf sulla quale viaggiavano quattro ragazzi, tutti della zona, che conoscevano Abdel. Un atto dovuto, quello della Procura, per permettere al ragazzo di partecipare agli accertamenti disposti dal magistrato, cominciati oggi con l’autopsia.
Il ragazzo, che era sul luogo dell’incidente quando sono arrivati i carabinieri, aveva spiegato loro di essersi accorto di aver urtato soltanto lo scooter sul quale viaggiavano i due giovani. Sottoposto all’alcoltest, è risultato negativo: il risultato dell’etilometro segnava 0,38 grammi per litro.
Ora la salma di Abdel verrà restituita alla famiglia, che potrà salutarlo per l’ultima volta.
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