GROSSETO. Da Lucca, era arrivata a Livorno, aveva preso in consegna un etto e mezzo di cocaina confezionata in due involucri e si era rimessa al volante. Sarebbe dovuta arrivare a Manciano, dove l’aspettava la persona alla quale avrebbe dovuto consegnare la droga. E dalla quale sarebbe stata pagata per quel viaggio.
Le difficoltà economiche la trasformano in corriere
Madre di due figli e con un terzo in arrivo: la ragazza, che ha appena 27 anni, è stata fermata dai carabinieri a Grosseto. Sapevano che sull’auto sulla quale viaggiava la ventisettenne, avrebbero trovato della droga. Ne hanno trovata molta: 150 grammi di cocaina, per un valore commerciale di quasi 15.000 euro. Quando i militari hanno trovato il primo involucro, la ventisettenne ha consegnato loro anche il secondo.
È stata arrestata con l’accusa di spaccio. L’arresto della giovane è stato convalidato: proprio durante l’udienza di fronte al giudice Sergio Compagnucci, difesa dall’avvocata Brunella Crecchi del foro di Pisa, ha cercato di spiegare la propria situazione. «Non avevo mai fatto una cosa del genere – ha detto – ma ho due bambini piccoli e sono incinta. Ho gravi difficoltà economiche».
La ragazza aveva accettato di trasformarsi, per un giorno, in un corriere della droga. Lo aveva fatto per racimolare quei pochi soldi che le erano stati promessi per portare la cocaina da Livorno a Manciano. Nel borgo sulle colline del Fiora-Albegna, però, non c’è mai arrivata: i carabinieri l’hanno fermata prima, mettendo fine alla sua attività criminale appena cominciata.
Il giudice ha convalidato l’arresto disponendo i domiciliari per la ragazza.
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Redattrice di MaremmaOggi. Da bambina avevo un sogno, quello di soddisfare la mia curiosità. E l'ho realizzato facendo questo lavoro, quello della cronista, sulle pagine di MaremmaOggi Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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