GROSSETO. Dirigenti sanitari e personale del comparto, l’Asl Toscana Sud Est avvia le procedure per 165 stabilizzazioni di personale che ha prestato servizio a tempo determinato ai tempi del covid. Stabilizzazioni alle quali ne seguiranno altre dopo l’approvazione del piano dei fabbisogni della direzione regionale sanità.
È prevista una spesa di quasi tre milioni di euro.
Diventa operativa l’attenzione verso gli operatori della sanità del servizio sanitario regionale annunciata nei giorni scorsi dalla Regione alle organizzazioni sindacali, attraverso l’approvazione di una delibera, adottata venerdì 23, da parte dell’Asl Toscana Sud Est che inizia la procedura di stabilizzazione di 165 unità tra dirigenti sanitari (medici, farmacisti e biologi) e personale del comparto appartenente a vari profili sanitari e socio-sanitari.
In attuazione degli indirizzi della direzione sanità, welfare e coesione sociale della Regione. e dopo incontri con i sindacati, l’Asl Toscana Sud Est avvia quindi le procedure di stabilizzazione previste dal decreto Madia (art. 20, comma 1) e dalla legge di bilancio 2022, fornendo una concreta risposta al personale che ha prestato servizio a tempo determinato durante l’emergenza pandemica.
Ecco i bandi per stabilizzare medici e personale
Con la delibera sono stati approvati gli schemi di bando che l’azienda provvederà a pubblicare sull’albo pretorio e che, al momento, riguarderanno 165 unità tra dirigenti sanitari (medici, farmacisti e biologi) e personale del comparto appartenente a vari profili sanitari e socio-sanitari.
Per l’emissione dei bandi si dovrà attendere l’adozione del piano triennale dei fabbisogni, cui seguirà l’emissione di specifici bandi da parte di Estar.
Con la ormai prossima approvazione del piano triennale dei fabbisogni, quindi, si procederà all’assunzione del restante personale a copertura delle cessazioni a tempo indeterminato che si sono verificate, così come definite dall’azienda e richieste alla direzione regionale.
