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Tragedia di Giannutri: l’idraulico che aveva scelto il Giglio

La vittima dell’immersione a Giannutri è un ex idraulico che aveva una casa all’isola del Giglio. Aveva perso la moglie da poco. Lascia una figlia
Cala Spalmatoio all'isola di Giannutri e un battello della Capitaneria di porto di Porto Santo Stefano
Cala Spalmatoio all’isola di Giannutri e un battello della Capitaneria di porto di Porto Santo Stefano

ISOLA DI GIANNUTRI. Si chiama Nazario Azzi, ex idraulico in pensione di 72 anni, originario di Ferrara, l’uomo che ha perso la vita nella giornata di ieri, sabato 24 agosto nelle acque dell’isola di Giannutri.

Frequentava l’Argentario da anni per le sue immersioni e aveva una casa a Isola del Giglio dove era conosciutissimo ed apprezzato. 

La tragedia a Cala Spalmatoio

Si trovava a cala Spalmatoio, una delle cale di Giannutri, per un’immersione in solitaria quando intorno alle ore 12  è stato colto da un malore

Nonostante l’allarme dato da un amico che l’aveva seguito nella immersione  e l’intervento tempestivo della Croce Rossa e dell’elicottero Pegaso 2, i sanitari, una volta sul posto, non hanno potuto far altro che constatare il decesso.

Un dolore recente e una famiglia segnata  

Azzi aveva da poco perso la moglie. Lascia una figlia e il ricordo di una vita dedicata al mare e alla subacquea spezzata da una passione che lo accompagnava da anni.

La salma è dal pomeriggio di ieri trasferita all’obitorio dell’ospedale di Orbetello.

L'obitorio di Orbetello
L’obitorio di Orbetello

Constatato il decesso, la salma è stata trasferita prima sulla terra ferma a Porto Santo Stefano e nel pomeriggio ha raggiunto  l’obitorio dell’ospedale di Orbetello, in attesa che il magistrato di turno decida quando effettuare l’esame autoptico che probabilmente ci  sarà  nella giornata di lunedì 26 agosto.

Solo dopo l’accertamento , la salma potrà essere riconsegnata alla figlia che nella serata di sabato 24 Agosto ha raggiunto la cittadina lagunare. 

Il cordoglio dei gigliesi

La notizia della disgrazia  di Nazario Azzi è arrivata come un fulmine a ciel sereno nel tardo pomeriggio di sabato 24 agosto all’isola del Giglio, dove Azzi era conosciuto e apprezzato.

Dopo una vita come imprenditore aveva scelto l’isola come il suo nuovo punto d’approdo, la sua nuova casa. Le acque cristalline delle Costa d’Argento , il suo habitat naturale, quelle stesse acque che in qualche modo l’hanno tradito. 

Autore

  • Redattore di MaremmaOggi. Per me scrivere è uno strumento di verità, di bellezza, è di liberta, un mezzo per esprimere ciò che altrimenti rimarrebbe inespresso. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma

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