GROSSETO. Domenica 24 luglio è il giorno dell’appuntamento con la “pastasciutta antifascista”.
In collaborazione con la “RistOsteria”, gestita da una cooperativa sociale che offre lavoro a disoccupati, immigrati, disabili, coinvolgendo aziende agroalimentari del Parco regionale e dei dintorni, la sezione Anpi “Carla Nespolo” fa propri i festeggiamenti avvenuti in occasione della caduta del regime fascista, rinnovandone il ricordo e accompagnandolo con l’immancabile pasta al sugo e con del cocomero, ad un costo simbolico di 12 euro a persona.
L’appuntamento è rivolto a tutti, partirà dalle ore 19.30 all’ex Enaoli (storica sede di Legambiente) nella frazione di Rispescia (GR).
A completare la serata ci sarà il brindisi con un calice di vino rosso offerto per l’occasione dalla cantina “I Vini di Maremma”.
Il comitato Anpi ricorda che l’ultimo giorno utile per prenotare è venerdì 22 luglio. Gli interessati potranno prenotarsi scrivendo all’email GrossetoANPI@gmail.com oppure via telefono al numero 3387468722.
Dalla storia all’evento
Il 25 luglio 1943, alla notizia della caduta del regime fascista, la famiglia Cervi insieme ad altre famiglie di Campegine (Reggio Emilia), portarono la pastasciutta in piazza per festeggiare la fine del ventennio. Con un rapido passaparola la cittadinanza si riunì attorno al carro che aveva portato la pasta.
Tutti si misero in fila per avere un piatto di quei maccheroni conditi a burro e formaggio che, in tempo di guerra e di razionamenti, erano prima di tutto un pasto di lusso. Nessuno poteva immaginare che per la liberazione del Paese si sarebbe dovuto attendere altri venti terribili mesi, ma quella pastasciutta ebbe comunque il sapore di una festa di libertà e solidarietà.
La sezione “Carla Nespolo” dell’Associazione nazionale partigiani d’Italia di Grosseto, nel ricordo di quella memorabile giornata organizzata dalla famiglia Cervi, ha quindi immaginato di promuovere per domenica 24 luglio, all’interno del suggestivo scenario del Parco della Maremma nel locale “Luci nel Parco”, la propria annuale edizione della “pastasciutta antifascista”. Facendo così di questa giornata una occasione utile per ricordare, e allo stesso tempo, stare insieme.
