«Ti è arrivato un pacco»: gli prelevano soldi dal conto Skip to content

«Ti è arrivato un pacco»: gli prelevano soldi dal conto

L’uomo ha ricevuto una email del corriere, ma si trattava di una truffa: si ritrova con un prelievo permanente di quasi 100 euro al mese attivato a sua insaputa. Scatta la denuncia
L’immagine della email arrivata all’uomo

GROSSETO. Difficile rendersi conto che quella in cui era incappato, è una truffa ben organizzata. Difficile, perché la email che un grossetano ha ricevuto pochi giorni fa, lo rimandava a un sito Internet esattamente uguale a quello del corriere Bartolini. Identica la grafica, identiche le sezioni e le modalità di accesso. Ma dietro alla richiesta di pagare le spese doganali, per vedersi consegnato il pacco, c’era invece il tranello del phishing

E il tempismo dei truffatori è stato perfetto: l’uomo infatti, stava aspettando davvero un pacco che poteva arrivare dall’estero

La truffa del pacco 

«Proprio in questi giorni, deve arrivarmi un pacco da parte di un mio amico – dice l’uomo – che viaggia molto all’estero per lavoro e che quindi potrebbe spedirmelo da qualunque Paese. Per questo, quando ho letto la email che sembrava arrivare dal corriere, ci sono cascato in pieno e ho pagato le spese doganali». Meno di 2 euro: è questa la cifra per la quale l’uomo ha inserito il suo numero di carta di credito nella schermata del sito Internet che era del tutto uguale a quello del Bartolini.

«Stesso url, stessa grafica – dice – se non ci fosse stata la concomitanza con l’attesa del pacco probabilmente non ci sarei cascato in questo modo». 

La email inizialmente avvertiva della mancata consegna del pacco perché il corriere in casa non aveva trovato nessuno. Poi, oltre a fingere di dare un nuovo appuntamento per la consegna, si chiedevano i dati per pagare le spese doganali. 

Ma anche dopo aver pagato, il pacco non è arrivato. «Ho chiamato subito il corriere, spiegando cosa fosse successo – dice ancora – avvertendoli dell’uso che stavano facendo della loro grafica». Contattata la banca per bloccare la carta, l’uomo si è accorto che era stato attivato un prelievo permanente dal suo conto di 46 euro ogni due settimane». 

92 euro al mese, intanto. «La banca ha bloccato i prelievi, ma forse il primo è già passato», conclude amareggiato l’uomo che ha sporto denuncia ai carabinieri

 

Autore

  • Redattrice di MaremmaOggi. Da bambina avevo un sogno, quello di soddisfare la mia curiosità. E l'ho realizzato facendo questo lavoro, quello della cronista, sulle pagine di MaremmaOggi Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma

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