GROSSETO. Ci sono anche i grossetani Gianluca Scafuro e Thomas Daddi alla “The mule trail”, la corsa ciclistica che attraversa il Costarica. Il percorso è la storica strada per il trasporto di merci attraverso il Paese, che sfruttava, appunto, i muli come mezzo di trasporto principale.
“The mule trail” segue infatti l’antico percorso noto anche come “El camino de mulas”. La competizione è caratterizzata da tratti impegnativi tra fango, corsi d’acqua, natura selvaggia e alligatori.
I due grossetani al via
Gianluca Scafuro, atleta della squadra toscana del Cykeln Team ha svolto gli ultimi allenamenti nelle colline circostanti San José, tra le suggestive piantagioni di caffè, per testare la propria bicicletta e acclimatarsi al jetlag e al clima tropicale. La giornata è stata un prezioso banco di prova per garantire il perfetto assetto del mezzo messo a punto dall’officina Cicli Poccianti di Sesto Fiorentino.
In un clima di entusiasmo crescente, Gianluca Scafuro e Thomas Daddi, che hanno partecipato a diverse gare importanti, come la Atlas mountain race in Africa, hanno poi concluso i preparativi e con un lungo trasferimento di 11 ore si sono diretti verso il sud Costarica.
La destinazione è l’estremo nord al confine con il Nicaragua dopo più di 630 km.
Una gara ricca di difficoltà e scenari mozzafiato
The mule trail 2025 promette di offrire un percorso che non risparmia difficoltà: fango, fiumi e ambienti naturali incontaminati saranno i protagonisti di una competizione che mette a dura prova l’abilità e la preparazione degli atleti.
«La presenza di alligatori nei passaggi d’acqua – dice Gianluca nel video girato durante la ricognizione del 7 febbraio – aggiunge un ulteriore elemento di rischio e spettacolo, rendendo la prova ancora più avvincente e imprevedibile».
