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«Terra di spacciatori e ubriachi, la gente se ne va»

Autoerotismo sulle Mura, sesso all’aperto e cespugli che diventano nascondigli per la droga. Ecco dove la notte, in centro storico, è ancora più buia
Degrado centro storico Grosseto
Due fermi immagine: a sinistra quello del video che ritrae una persona masturbarsi sulle Mura, a destra due persone che litigano tra via Mazzini e il bastione Garibaldi

GROSSETO. Scene di quotidiano degrado in centro storico. Spaccio e sesso all’aperto: il triangolo tra via Mazzini e il bastione Garibaldi sembra essere diventato terra di nessuno. O almeno così lo descrivono gli abitanti della zona. 

Poco lontano dallo spiazzo dove il 29 maggio una trans era stata pizzicata mentre praticava un atto di autoerotismo, tra via Mazzini e il bastione, sulla salitina che porta sulle Mura la notte ne succedono di tutti i colori. 

Mentre i controlli su via Roma e via Oberdan continuano, i problemi sembrano spostarsi verso il vicino centro storico. E proprio mentre i cittadini iniziano a lamentarsi per i rumori e per l’illuminazione carente, sono arrivate le prima urla nella notte.

Alcuni residenti raccontano di persone che utilizzano la salitina verso il bastione come luogo d’incontro. Non per fare due parole però ma per scambiarsi droga anche alla luce del giorno, o per nasconderla. Qualche settimana fa un uomo era stato filmato mentre, poco prima di una sonora lite, a torso nudo era andato a recuperare una maglietta lasciata chissà quando tra gli arbusti.

Lì si incontrerebbero anche coppie per andare a fare sesso, nascosti dalle essenze del giardino.

«Qui non ci si annoia»

«Qui non ci si annoia mai – dice con un sorriso spezzato un commerciante della zona – gli spacciatori utilizzano quella salitina e la zona sopra come luogo di spaccio. Oramai è risaputo e sicuramente anche le autorità ne sono a conoscenza. Ogni tanto le piazze di spaccio si spostano, ma si vede quando ritornano. Il traffico di persone che vanno sulla salita non per un giro sulle Mura non si è comunque mai fermato».

Dal tardo pomeriggio fino a notte fonda, ultimamente su quella zona cala un’ombra portata non solo dai lampioni che non funzionano. «Con il buio quella zona diventa terra di nessuno – dice il commerciante – a volte nascono discussioni, spesso in lingue che non capiamo. Chi si trova a passarci cerca di evitarle oppure evita proprio di passarci, salendo sulle Mura da un altro punto».

Sabato sera da sballo

Sabato sera il via vai sulla salitina sarebbe ancora più intenso delle altre sere. «I sabati sera lì vicino alla salitina ci sono diverse ragazze, anche minori, che aspettano di essere portate “a fare un giro” sulle Mura. Si appartano e fanno sesso là sopra – dice il commerciante – Non so che età abbiano, ma sono molto giovani». 

La situazione di degrado sarebbe circoscritta soprattutto alla zona che guarda il bastione Garibaldi. All’altro bastione, quello del Mulino a vento, dove regna il cinghialino, le serate sono ben più tranquille. «Il rischio di incappare in una rissa improvvisa e il circolare di loschi ceffi scoraggia le persone per bene a frequentare i locali della zona – dice un altro commerciante – C’è chi vende alcol da asporto anche dopo le 21 contrariamente all’ordinanza comunale. Si sono organizzati: prenderli con le mani nel sacco è difficile. Sembra che tramite un sistema di persone che fanno il “palo” si avvertano a vicenda per scambiarsi alcol e droga senza essere beccati».

La piazza di spaccio è meno evidente della confusione che innesca l’alcol. «Che sia luogo di spaccio lo si vede meno – dice il commerciante – a volte si notano alcune persone che si scambiano qualcosa ma non è troppo frequente. L’alcol genera la maggior parte delle liti e delle confusioni. A volte a far baccano sono i più giovani grossetani, anche se a dire il vero spesso dopo aver preso una sbornia gigante abbandonando l’area lasciando tanta spazzatura ma senza fare risse. A fare più confusione con tanto di lanci di bottiglie e risse sono persone più grandi, spesso mi duole dirlo ma non sono italiani».

«Risolvere la questione non è facile – dice il commerciante – anche per le forze dell’ordine acciuffarli con le mani nel sacco è una vera impresa. Spero che la situazione non degeneri ulteriormente, forse intensificando controlli e aumentando la presenza di agenti si potrebbe mettere un freno a questi problemi».

Autore

  • Nato a Grosseto, pare abbia scelto quasi da subito di fare l’astronauta, poi qualcosa deve essere cambiato. Pallino fisso, invece, è sempre rimasto quello della scrittura. In redazione mi hanno offerto una sedia che a volte assomiglia all’Apollo 11. Qui scrivo, e scopro. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma

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