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Tappezza la città di cuori

La donna ha 45 anni e ha affisso dei fogli in cui ha disegnato e colorato il simbolo di San Valentino, senza nessuna frase e nessun riferimento
I cuori rossi nelle vie di Grosseto
I cuori rossi nelle vie

GROSSETO. Le coppie felici, l’amore che invade le strade e che fa battere il cuore anche a chi indossa una corazza: così può essere descritto San Valentino. Una festa amata o odiata, ma che regala pur sempre dei momenti per celebrare l’amore. E qualcuno a Grosseto, probabilmente, ha sentito questo romanticismo nell’aria tanto da tappezzare i pali della luce con alcuni fogli di carta con disegnato un cuore rosso.

Si tratta di una donna di circa 45 anni, che ha deciso di attaccare i cuori sui pali di via Tripoli, via Bengasi, via Adda e via Isonzo

Tappezza la città di cuori

Un cuore rosso ed enorme, disegnato e colorato a mano. Forse la donna voleva fare un gesto speciale per qualcuno che ama, oppure semplicemente voleva celebrare l’amore nel suo complesso. Si sa, l’amore non è facile: costruire qualcosa con un’altra persona mette di fronte a sé uno specchio che ci fa guardare dentro di noi e, si spera, capire chi si è e i propri limiti.

Il gesto potrebbe anche essere un modo per chiedere scusa a qualcuno che è stato ferito. Insomma, non sbagliare mai in questioni di cuore è molto difficile, quasi impossibile.

«L’ho vista solo di sfuggita»

La donna ha deciso di attaccare quei cuori per le vie vicino al centro storico, con del nastro adesivo, senza aggiungere nessuna frase e nessun altro riferimento. Magari lo ha fatto nelle vie in cui ha passeggiato mano nella mano con il suo lui o la sua lei, oppure semplicemente perché voleva abbellire la città, lanciando un messaggio d’amore e colore fra le mura grigie delle vie.

«L’ho vista solo di sfuggita – racconta la barista del Du’ Chiacchiere – Sentivo un rumore strano, era quello dello scotch. Ho visto questa donna di spalle mentre attaccava uno di quei cuori. Se n’è andata subito dopo». 

Noi non sappiamo cosa significhino quei cuori, sappiamo solo che una donna li ha attaccati. E se volesse raccontarci la sua storia e il motivo per cui l’ha fatto, noi siamo qui pronti ad ascoltarla.

Autore

  • Collaboratrice di MaremmaOggi. Amo le bollicine, rigorosamente in metodo classico; il gin e credo che ogni verità meriti di essere raccontata. Non bevo prosecco e non mi piacciono né i prepotenti né le ingiustizie. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma

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