GROSSETO. Un tappeto di plastica e vetro, bottiglie infilate nelle fioriere, tracce di vomito, odore di pipì anche dentro i portoni: quello che resta del sabato sera nel quadrilatero della movida, fra via Garibaldi, piazza Mensini e via Vinzaglio, non è la fotografia di una grande civiltà.
O forse è solo il prezzo da pagare in un periodo in cui i ragazzi, che escono solo di sabato sera ma i locali sono tutti chiusi, non hanno molto altro da fare che riversarsi in centro storico.
E anche stavolta non è stata evitata una lite violenta, in via Vinzaglio. Uno dei giovani ha anche tirato fuori un coltello, ma è arrivata in tempo la polizia prima che la vicenda degenerasse. Sono state elevate numerose sanzioni, in particolare al locale che si affaccia sulla piazzetta.
Eppure l’ultimo sabato, così come quello passato, sono stati complessivamente più tranquilli.
A parte l’aggressione di due bulle a una ragazza, venerdì scorso, i controlli della polizia municipale con i cani fino alle 3 di notte e, ieri, la “missione congiunta” con sindaco, assessore e comandante della municipale, stanno portando i primi risultati.
Gli addetti di Sei Toscana: «Bottiglie infilate ovunque»
Gli addetti di Sei Toscana, con la spazzatrice, la domenica mattina devono fare gli straordinari: «Riescono a infilare le bottiglie ovunque, ne troviamo decine anche dentro alle siepi, nelle fioriere, gettate nei portoni. E spesso sono rotte. Ma ci rimbocchiamo le maniche e, piano piano, puliamo tutto».
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Direttore di MaremmaOggi. Dopo 30 anni di carta stampata ho capito che il presente (e il futuro) è nel digitale. Credo in MaremmaOggi come strumento per dare informazione di qualità. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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