GROSSETO. Non trova pace la squadra di baseball dei Boars, i “cinghiali” maremmani che militano nel campionato nazionale di serie C. Praticamente fin dalla loro nascita non sono riusciti a trovare una casa dove allenarsi e giocare in continuità: tante promesse, ma alla fine trovare un campo e gli spazi è sempre stata un’utopia.
Il presidente Ciolfi: «Il campo di via de’ Barberi potrebbe andar bene»
La passione che anima i componenti dei Boars è tanta, ma una soluzione va trovata. Il presidente del sodalizio Riccardo Ciolfi, che ha come main sponsor TuttautoDavitti, come manager Angel Garcia e ds Marcello Verni, qualche idea per ovviare all’indisponibilità dei campi cittadini ce l’ha.
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«Purtroppo sia allo Jannella che allo Scarpelli – spiega Ciolfi – trovare orari e spazi per gli allenamenti sembra impossibile. Sono in overbooking, in sovra affollamento. Un posto che farebbe al caso nostro però ci sarebbe: il campo di via de Barberi, accanto alla piscina alla cittadella degli studenti. In questo momento ci siamo adattati a ritrovarci al parco di via Giotto, ma è impensabile poter svolgere un allenamento di baseball nel migliore dei modi».
La gabbia per i battitori allo Jannella lasciata in abbandono
«Avevamo ripristinato una gabbia di battuta nella zona bandiere allo Jannella – aggiunge Ciolfi – grazie all’aiuto dell’amministrazione comunale, e eravamo riusciti ad ovviare, in parte, i nostri problemi per tre anni. Ma a marzo dell’anno scorso la società che gestisce l’impianto ci ha chiesto di liberare quegli spazi. Oggi è di nuovo in stato di abbandono, peccato».
Ciolfi spera che chi gestisce le strutture possa trovare una soluzione: «Per le partite ufficiali abbiamo stretto un accordo con il Bsc – aggiunge Ciolfi – per giocare allo Scarpelli, anche se i costi sono comunque importanti. Noi però non possiamo continuare ad allenarci in questo modo. E domenica prossima inizia il campionato, in trasferta, a Montefiascone».
