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Sui piatti della Maremma pesce da Grecia e Turchia

Attilio Tocchi (Confagricoltura): «Il consumo di pesce aumenta, preferiamo quello locale. Anche i consumatori possono aiutare»
Pesce, spigole in vasca
Spigole

GROSSETO. Con l’arrivo dell’estate il consumo di pesce ha subito in impennata. Il presidente di Confagricoltura Grosseto, Attilio Tocchi, stima che molto probabilmente i consumi supereranno i 30 kilogrammi pro-capite questo 2023. «In vacanza – spiega Tocchi – sono sempre più gli italiani che decidono di portare il pesce in tavola. Ottimi i consumi anche di cozze e vongole in particolare, di cui siamo leader indiscussi per l’allevamento delle veraci».

I molluschi, come ribadito dall’Associazione piscicoltori italiani di Confagricoltura, costituiscono una preziosa fonte di proteine di alta qualità e minerali, con un basso contenuto lipidico e un’elevata percentuale di acidi grassi polinsaturi. Orate e spigole poi sono ricche di Omega3 ed apprezzate dai consumatori per il sapore delle loro carni bianche.

«Teniamo conto però – precisa Tocchi – che la produzione attuale di orate e spigole è insufficiente a soddisfare le richieste, quindi si opta per una importazione consistente da Grecia e Turchia, ignorando il nostro potenziale. Per questa ragione riteniamo necessario l’impegno di tutti, insieme a istituzioni e amministratori per utilizzare meglio e mettere a frutto i nostri chilometri di costa».

Pesce: attenzione alla provenienza

Tocchi sottolinea che le famiglie stanno comunque riscoprendo l’importanza del pescato locale, optando per la genuinità, la qualità e la sicurezza alimentare dei prodotti ittici italiani e in particolare della provincia di Grosseto, dove l’acquacoltura ha un ruolo importante.

Tra i pesci italiani più apprezzati ci sono le spigole e le orate, come pure i mitili, ma è in crescita il numero dei cultori delle “diete light” che prediligono la sostenibilità ed i prodotti locali, tra cui le trote e salmerini. «Faccio presente che – continua Tocchi – come ricordato dalla FAO, l’acquacoltura è il sistema più efficiente e sostenibile per la produzione di proteine animali».

«Anche in provincia di Grosseto, l’attenzione sull’origine del prodotto aumenta ed è importante anche al ristorante – conclude – Allevato o pescato, l’importante è che sia italiano, meglio se maremmano. I consumatori possono aiutare lo sviluppo della nostra piscicoltura, semplicemente controllando la provenienza».

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  • Federico Catocci

    Nato a Grosseto, pare abbia scelto quasi da subito di fare l’astronauta, poi qualcosa deve essere cambiato. Pallino fisso, invece, è sempre rimasto quello della scrittura. In redazione mi hanno offerto una sedia che a volte assomiglia all’Apollo 11. Qui scrivo, e scopro. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma

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