RIOTORTO. Hanno spaccato l’auto parcheggiata e hanno rubato tutto quello che c’era dentro. Compreso il prezioso sax di un giovane musicista, che aveva comprato con i propri risparmi e che usava per lavorare.
Hanno anche preso gli zaini, con dentro i tablet con la musica e li hanno gettati in un fosso pieno d’acqua, rendendoli inutilizzabili.
È successo sabato 5, a Riotorto, a Campo al Fico, nel parcheggio del Bagnoschiuma.
Lorenzo Nocci, giovane sassofonista di Montalcino, stava trascorrendo due giorni di vacanza in Costa Est con amici. L’amara sorpresa dopo una passeggiata sulla spiaggia.
Solo stamani, domenica 6, è riuscito a fare denuncia ai carabinieri di Piombino. Ma per lui il sax è prezioso, è uno strumento di lavoro. Per questo lancia un appello a chiunque sapesse qualcosa. I ladri, infatti, con il sax dovrebbero farci poco. Se non tentare di venderlo.
Lorenzo: «Chi sapesse qualcosa, mi chiami»
«Hanno forzato lo sportello del passeggero – racconta Lorenzo – e hanno preso tutto quello che c’era nell’auto. Pochi soldi, gli zaini, il mio prezioso sax. Gli zaini, con dentro la musica, i tablet e un po’ di attrezzatura, li abbiamo ritrovati poco lontano in un fosso. Pieno d’acqua. Così il contenuto è stato distrutto».
«Ero riuscito a comprarmi il mio sassofono con i risparmi di tanti anni – aggiunge – con lui facevo tutto, tutti i giorni. Adesso non c’è più, e non so più come fare. Chiedo a chiunque abbia notizie di chiamarmi al 339 4683707».
Il sax è un contralto Selmer serie II Jubilee.
Un gruppo che suona in tutta la Toscana
Lorenzo, che suona il sax baritono, fa parte dell’Ensemble Tango Nuevo, composto anche da Duccio Santi (sax tenore), Iacopo Conte (pianoforte) e Camilla Cantara (percussioni). I musicisti suonano nei teatri di tutta la Toscana. Di recente hanno suonato anche con il pianista grossetano Antonio Di Cristofano, al teatro Il Momento di Empoli.
Il gruppo è nato nella classe di musica da camera del Conservatorio di Siena “Rinaldo Franci” sotto la guida della maestra Margherita Di Giovanni.
Dopo l’esordio al teatro I Rinnovati di Siena, ha proseguito l’attività concertistica in particolare nel Senese e nel Grossetano, partecipando a rassegne come “Di borgo in borgo” a Montalcino e “I borghi cantano la storia” a Santa Fiora.
