GROSSETO. Compie 26 anni di attività la cooperativa sociale Solidarietà è Crescita.

Abbiamo fatto il punto di questa bellissima storia con Alberto Brugi, fondatore e storico presidente, e Deborah Caramelli  attuale presidente della cooperativa.

La nascita, nel 1998

«La cooperativa nasce il 23 giugno 1998 come cooperativa di tipo B – racconta Alberto Brugi, fondatore della cooperativa – con lo scopo di dare delle opportunità lavorative alle persone che uscivano dal programma terapeutico del centro di solidarietà – comunità di Grosseto, associazione di volontariato impegnata nel sostegno e recupero di soggetti tossicodipendenti e fondata con don Enzo Capitani nel 1987».

«Nel corso degli anni – prosegue Brugi- questa opportunità è stata offerta anche ad altri soggetti in condizioni di svantaggio, come disabili, stranieri, persone con disagio psichiatrico ed ex detenuti, con la convinzione che la possibilità di vedersi concretizzata un’offerta di lavoro , rappresenti per queste persone , una concreta opportunità per ricominciare. Dal 2014 la cooperativa amplia i suoi servizi acquisendo anche la sezione A, allargando quindi suo scopo sociale, realizzando e gestendo grazie alla competenza dei propri soci e operatori, servizi di accoglienza rivolti ai richiedenti asilo».

Le attività e i centri di accoglienza

La cooperativa realizza la sua missione sociale, attraverso numerose azioni imprenditoriali nell’ambito dei servizi alla persona e nello sviluppo di servizi rivolti al mercato, nel rispetto delle persone che accoglie, dei clienti a cui si rivolge e delle amministrazioni pubbliche per cui realizza servizi alla persona.

Attualmente Solidarietà è Crescita gestisce, in convenzione con la Prefettura, tre centri di accoglienza straordinaria (c.a.s.) come  il “Ex Nalesso” a Rispescia, il cas “Sant’Antonio” in località Sant’Antonio a Campagnatico e il cas Tara Andrea sulla Castiglionese a Grosseto.

In questi centri, i richiedenti asilo, nell’attesa di conoscere l’esito della propria domanda, hanno la possibilità di frequentare corsi di italiano e di formazione professionale, di iniziare tirocini e borse lavoro.

In appalto da Coeso , la cooperativa gestisce il centro di pronto intervento socio-sanitario per richiedenti asilo in località la Rugginosa. In questa struttura, i migranti dal loro primo arrivo sul nostro territorio provinciale e nell’arco delle successive 72 ore, prima di essere assegnati e trasferiti nei cas territoriali, ricevono pasti, assistenza sanitaria, mediazione culturale e accompagnamento.

Solidarietà e crescita, la ristorazione

«Siamo poi presenti da più di vent’anni nella ristorazione – racconta Brugi- con il ristorante self service “ai Dandoli”, in via Enrico Dandoli 8 a Grosseto, dove svolgiamo un servizio di qualità grazie anche ai prodotti biologici che ci arrivano dalla nostra azienda agricola, per offrire ogni giorno la miglior qualità al miglior prezzo».

«Gestiamo poi da alcuni anni il la “ristosteria Luci nel Parco”, un progetto di ristorazione sostenibile che si caratterizza per l’utilizzo materie prime di alta qualità e a chilometro zero, coinvolgendo aziende agro-alimentari del Parco e dintorni, e proponendo serate in cui eventi e musica dal vivo completano la cena a base di piatti tipici della tradizione maremmana e toscana».

«Un grande orgoglio è poi la nostra impresa agricola sociale Terra Nuova, con la quale abbiamo attivi dei percorsi per ragazzi disabili che stanno dando ottimi risultati».

«Altro servizio che ci sta dando delle grosse soddisfazione, continua Alberto Brugi, è SèC Industry.Nel 2018 viene stretto un accordo commerciale tra la cooperativa e un importante partner leader mondiale nel settore della nautica da diporto navali applicazioni offshore ed industriali. Attraverso un processo di alta formazione, viene allestito uno spazio industriale con macchinari specifici alla rifinitura attraverso il carteggio di anodi sacrificali provenienti dal processo di pressofusione».          

Il progetto di sartoria sociale “SèC Moda”

La cooperativa ha dato il via quest’anno ad un nuovo progetto per la creazione di un laboratorio di sartoria sociale.

« Era il mio sogno nel cassetto – racconta Deborah Caramelli, neo presidente della cooperativa– finalmente ad aprile il progetto è partito con l’ inizio dei corsi professionali. Ringraziamo i nostri partner la fondazione Cr Firenze, che ha finanziato l’acquisto delle attrezzature il laboratorio Creavi, in via Cere 20 che ospita i corsi, l’associazione antiviolenza Olympia de Gouges, il negozio Fais jeans, Fleurs atelier e la consulta comunale per la disabilità».

«Nel percorso sono state incluse 16 persone, a fronte di 10 previste inizialmente, dalle condizioni sociali più diverse, come donne vittime di violenza, neet, donne richiedenti asilo, l’obiettivo era infatti creare un gruppo più eterogeno possibile. Lo scopo è di insegnare loro una nuova abilità, che possa dare nuova fiducia in loro stessi e avere un’opportunità di lavoro, passo fondamentale per iniziare ad essere economicamente indipendenti».

«La pratica si svolge nel laboratorio di Creavi, sotto la supervisione di Marzia Fidanza. Grazie alla nostra rete abbiamo già le prime commesse, infatti abbiamo avviato una collaborazione con delle aziende del distretto tessile fiorentino, che si occupano del riutilizzo di tessuti da macero e tessuti ottenuti dalla lavorazione di scarti organici. La nostra aspirazione è di arrivare a costituire alla fine del progetto un nostro laboratorio, in grado di confrontarsi con il mercato».

«Ciò che mi ha colpito di più di Solidarietà è Crescita – conclude la presidente Deborah Caramelli – è lo spirito positivo, una naturale predisposizione al cambiamento e all’innovazione. Mi piace molto lavorare in un’impresa sociale che gode di una grande reputazione sul territorio e che ha ottenuto preziosi riconoscimenti da parte della comunità e delle Istituzioni. Ho incontrato tante persone dotate di capacità, competenza e grande umiltà. Sono entrata in Solidarietà è Crescita durante una fase molto delicata, segnata dal cambio di presidenza e da subito abbiamo intensificato lo sforzo con lo scopo comune di trovare nuove opportunità».

CONTATTI

Solidarietà è Crescita Cooperativa Sociale, via Ambra, 29, Grosseto

Email: solidarietaecreascita@laltracitta.it

Tel. 0564 1936923