GROSSETO. Lo avevano espulso dall’Italia, perché, quando è stato fermato da una pattuglia delle volanti della polizia, non aveva con sé alcun documento. Gli agenti della questura lo hanno accompagnato al Centro di permanenza per i rimpatri di Torino, ma durante il viaggio, arrivati all’altezza di Novi Ligure, in provincia di Alessandria, sono stati costretti ad interrompere il trasporto perché l’uomo lamentava dei dolori al basso ventre che ne rendevano necessario il ricovero all’ospedale.
Gli esami strumentali, eseguiti dai medici dell’ospedale, evidenziavano la presenza di diversi corpi estranei all’interno dello stomaco dell’uomo che a questo punto dichiarava agli agenti di avere ingerito numerosi ovuli di sostanze stupefacenti. Per questo motivo l’uomo è stato veniva tratto in arresto e trattenuto all’ospedale di Novi Ligure in attesa della definitiva espulsione di tutti gli ovuli ingeriti, per essere condotto successivamente in carcere.
