GROSSETO. L’evento, la schiusa delle uova del fratino, arricchisce tutta la Maremma. I pulli, nidifughi, una volta nati abbandoneranno il nido insieme ai genitori e saranno già autonomi per mangiare.
La fragilità di questi piccoli è tale che non possono volare prima di un mese di tempo e quindi sono molto vulnerabili agli attacchi di predatori, cani o umani.
Quello che chiedono associazioni come “Maremma pro natura” alle persone che fruiscono della spiaggia di Principina a mare e di Marina di Grosseto è di tenere il cane al guinzaglio, come da legge, e di fare particolarmente attenzione ai percorsi fatti, si potrebbe accidentalmente calpestare un nido appena composto o le uova ancora da schiudere.
Autore
-
nasce dall'idea di Guido Fiorini e Francesca Gori Notizie in tempo reale, turismo, economia, sport, enogastronomia, ambiente, informazione MaremmaOggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
Visualizza tutti gli articoli