GROSSETO. La diocesi di Grosseto ha presentato la nona edizione della Settimana della bellezza, intitolata “Dalle ferite la speranza”. Sarà un’edizione ricca di novità, sia nel tipo di iniziative proposte, sia nella durata, infatti la manifestazione, che inizierà giovedì 24 ottobre,  sarà “spalmata” nell’arco di vari mesi, terminando ad aprile 2025.

Un’edizione all’insegna della speranza

Il filo conduttore di di questa edizione è la speranza, che è legata alle ferite dall’esperienza umana.« Ognuno di noi – commenta la diocesi di Grosseto – prova nella propria esistenza il dolore per le ferite inferte e subìte e anela ad una speranza che sia orientamento per la vita. C’è però un altro legame tra le ferite e la speranza : la fede in Cristo risorto. Le ferite della vita vengono curate dal balsamo della speranza, che non è un vago sentimento positivo proiettato nel futuro, ma, per i credenti, ha il volto e il nome di Gesù di Nazareth. Intorno a questo legame ferite- prosegue la diocesi di Grosseto -speranza si snoderà l’edizione 2024 della Settimana della Bellezza, evento di evangelizzazione attraverso i linguaggi delle arti e del pensiero, organizzato dalla Diocesi di Grosseto con la fondazione Crocevia e il Comune di Grosseto».

Un’edizione che sarà caratterizzata da un format diverso. «Questa nona edizione sarà “spalmata”- confermano Marcello Campomori, responsabile dell’ufficio diocesano per la cultura, e don Pier Mosetti, presidente della Fondazione Chelli – lungo un arco temporale che da questo mese di ottobre ci condurrà fino ad aprile 2025, in pieno anno giubilare. Raccogliendo, infatti, il mandato del nostro vescovo Giovanni – continuano – che desiderava sperimentare una formula che non centrasse tutto in un unico periodo, abbiamo impostato un programma dilatato in momenti differenti durante l’anno pastorale, partendo da ottobre, collocazione abituale della settimana della bellezza, per arrivare così dentro il clima giubilare, anno santo della speranza».

Campomori e don Mosetti spiegano anche la scelta del tema. «È stata piuttosto naturale. Nel 2024, infatti, si sono ricordati gli otto secoli dalla stimmatizzazione di Francesco d’Assisi, occasione propizia per meditare sul senso delle ferite d’amore che non sono l’ultima parola, ma un’apertura per “la vita nuova”. Nel 2025 saremo nell’anno santo dedicato, appunto, alla Speranza che è Cristo. Le ferite per amore hanno il loro sbocco naturale dentro questo canale di grazia che è la speranza cristiana».

Conferenze, mostre, cinema, teatro e altre novità

Il programma di quest’anno prevede numerosi incontri con grandi ospiti, come lo storico Franco Cardini, il fisico Giorgio Benedek, il teatro dell’istrionico Giovanni Scifoni con lo spettacolo “Fra’. San Francesco la star del medioevo”, il cinema alla multisala Aurelia Antica di Grosseto, con la proiezione del film “The Quiet Girl”, la fotografia con la mostra di Max Mandel “Sguardi di luce”.

Tra le novità di quest’anno sarà la preghiera in cammino, che si svolgerà nel parco della Maremma. A guidare il cammino e la preghiera sarà fra’ Matteo Brena, frate francescano, Commissario di Terra Santa della Toscana.

Altra novità sarà l’iniziativa rivolta ai bambini dai 6 agli 11 anni : “Alimentate la mente con gioia”, a cura di fra’ Adriano Appollonio, Ofm, in arte Mago Magone. 

Tutto il programma

GIOVEDI 24 OTTOBRE

Cattedrale, piazza Duomo, ore 16.30: Il senso cristiano della sofferenza. Intervento del cardinale Augusto Paolo Lojudice, presidente della Conferenza Episcopale Toscana, arcivescovo di Siena- Colle Val d’Elsa-Montalcino e Vescovo di Montepulciano-Chiusi-Pienza. Il cardinale alle 18 presiederà la celebrazione eucaristica

Multisala Aurelia Antica, ore 21.00: The Quiet Girl. Proiezione del film e dibattito con Alessio Brizzi, esperto di cinema. Ingresso gratuito. Prenotazione obbligatoria:progettoculturale@grosseto.chiesacattolica.it indicando nome, cognome e numero di telefono

VENERDÌ 25 OTTOBRE

Polo universitario grossetano, Aula Magna ore 10.00: Scientia reddit opus pulchrum: per l’unità tra scienza e discipline umanistiche. Gli studenti incontrano il prof. Giorgio Benedek, Professore Emerito dell’Università di Milano-Bicocca e Visiting Professor del Donostia International Physics Centre, San Sebastiàn,Paese Basco, Spagna.

Apertura dei lavori: Ottavia Spiga, del Centro della Scienza e della Tecnica, Fondazione Polo Universitario Grossetano

Banca Tema-sala Marraccini ore 17.00: Scientia reddit opus pulchrum. Il rapporto tra scienza e fede, incontro pubblico col prof. Giorgio Benedek

SABATO 26 OTTOBRE

Alberese, ore 10.00 Preghiera in cammino nel Parco della Maremma con fra’ Matteo Brena, Ofm, Commissario di Terra Santa della Toscana. In collaborazione con l’Ente Parco della Maremma.

Partenza alle ore 10.15, percorso facile, accessibile anche per persone in carrozzina,(itinerario 6; 2 km circa, durata 2 ore). Iniziativa gratuita, prenotazione obbligatoria: diocesidigrosseto@gmail.com indicando nome, cognome e numero di telefono. In caso di maltempo il momento di preghiera si terrà all’interno della Chiesa Abbaziale Santa Maria ad Alberese. Ore 12.30 possibilità di pranzare a menù fisso nel Giardino dell’Oratorio. Info e prenotazioni per il pranzo: 3398469145 anche whatsapp.

Sala Friuli, ore 10.00 Max Mandel. Sguardi di luce. Gli studenti incontrano Max Mandel, fotografo; Giovanni Gazzaneo, Presidente di Fondazione Crocevia e coordinatore di Luoghi dell’Infinito; Mauro Papa, direttore del Polo Culturale Le Clarisse

Fondazione Chelli -Scuola Madonna delle Grazie, sala San Paolo, ore 15.30: Alimentate la mente con gioia Incontro per i bambini dai 6 agli 11 anni e per le famiglie con fra’ Adriano Appollonio-Mago Magone. Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria alla mail prenotazioni@fondazionechelli.org indicando nome e cognome del/la bambino/a

Polo Culturale Le Clarisse, Sala Conferenze, ore 17.00: Inaugurazione della mostra fotografica «Max Mandel. Sguardi di luce»

Le sedi espositive:

Polo culturale Le Clarisse dal 26 ottobre al 1° dicembre. giovedì – venerdì, ore 10.00-13.00/17.00-20.00 sabato 10.00-13.00/16.00-19.00. Ingresso 3 euro, ridotto 2 euro. Mostra e Collezione Luzzetti 5 euro. Ingresso gratuito per le scolaresche. Info e prenotazioni 0564 488066-067-547 collezioneluzzetti@gmail.com

Museo Diocesano, piazza Baccarini, dal 26 ottobre al 1° dicembre. Orario fino al 31 ottobre: dal martedì al venerdì 10.30-17.00, sabato, domenica e festivi 10.00-13.00/16.00-19.00. Dal 1 novembre: dal martedì al venerdì 9.30 -13.30; sabato, domenica e festivi 10.00-13.00/16.00-19.00 Ingresso 2.50 euro. Gratuito per le scolaresche. Info e prenotazioni: 0564 488752 accoglienzamaam@gmail.com

DOMENICA 27 OTTOBRE

Sala Friuli, ore 17.00: Il luogo della cura: esperienza di umanità e di speranza. Incontro con Mariella Enoc, procuratore speciale ospedale Valduce, già presidente ospedale pediatrico Bambino Gesù.

VENERDÌ 22 NOVEMBRE

Chiesa San Francesco, ore 17.30: Francesco, le stimmate e la perfetta letizia. Incontro con Franco Cardini, storico, professore emerito di storia medievale all’istituto di Scienze Umane e Sociali della Normale di Pisa. Introduce Giovanni Gazzaneo, presidente di Fondazione Crocevia, coordinatore di Luoghi dell’Infinito.

SABATO 23 NOVEMBRE

Sala Friuli, ore 10.00: Francesco, le stimmate e la perfetta letizia. Gli studenti incontrano Franco Cardini. Introduce Giovanni Gazzaneo

Banca Tema-Sala Marraccini, ore 17.00: Dai prodotti agricoli buoni e giusti al distretto di economia civile della Maremma con Angelo Gentili, responsabile settore agricoltura di Legambiente, e Simone Castelli, titolare di Podere 414, Presidente di Coldiretti Grosseto

VENERDÌ 21 MARZO

Polo universitario Grossetano-Aula delle Colonne, ore 17.00: Come può un archeologo studiare la fede? Alcuni esempi dal medioevo europeo con Carlo Citter, Professore associato di Archeologica medievale e post medievale del Dipartimento di Scienze storiche e dei Beni Culturali dell’Università di Siena

SABATO 22 MARZO

Sala Friuli, ore 17.00: Vietare, sorvegliare o accompagnare? Le sfide per educare al digitale, dall’infanzia all’adolescenza con Cosimo Di Bari, Professore Associato di Pedagogia Generale e Sociale presso l’Università degli Studi di Firenze

MARTEDÌ 22 E MERCOLEDÌ 23 APRILE

Teatro degli Industri, ore 21.00: Fra’. San Francesco la superstar del Medioevo. Spettacolo teatrale di e con Giovanni Scifoni. Evento inserito nella Stagione teatrale del Comune di Grosseto. Costo biglietto 20 euro, ridotto 18 euro. Biglietti acquistabili dal 31 ottobre su https://comunegrosseto.ticka.it/ e il giorno dello spettacolo, dalle ore 19, (salvo disponibilità) presso la biglietteria del teatro.

GIOVEDÌ 24 APRILE

Sala Friuli, ore 17: Dall’umiltà delle ferite alla lode di Dio e alla misericordia dei fratelli: il tragitto di frate Francesco. Incontro con fra’ Pietro Maranesi, frate minore cappuccino, professore di Storia e Teologia francescana e medievale all’Istituto Teologico di Assisi e presso il Pontificio Ateneo Antonianum di Roma

info: progettoculturale@grosseto.chiesacattolica.it