GROSSETO. Un documento del Mef, il ministero dell’economia e delle finanze, prevede tagli per 200 milioni di euro all’anno alla maggior parte dei Comuni italiani. E le cifre più alte, nel quinquennio 2024-2028, saranno prelevate ai Comuni che hanno avuto più soldi dal Pnrr. Questi soldi dovranno uscire in gran parte dalla spesa corrente, per il resto dai fondi del Pnrr.

Al momento il provvedimento è stato congelato, ma entrerà in vigore la prossima settimana. L’8 e il 9 si vota, anche in tanti Comuni (14 in Maremma) cosa sarà mai aspettare una settimana in più?

Il documento è stato “scovato” dal deputato del Pd, Marco Simiani.

«I tagli in provincia di Grosseto, nei prossimi cinque anni, saranno di oltre 4 milioni e 700mila euro, di cui oltre 1,7 milioni soltanto per il capoluogo. E chi ha saputo utilizzare meglio e nei tempi stabiliti le risorse del Pnrr avrà riduzioni maggiori. Giorgia Meloni ed il suo ministro dell’economia Giorgetti sono i veri responsabili di questo disastro, tenuto però nascosto ai cittadini prima delle elezioni».

«Le amministrazioni locali, con questi definanziamenti, saranno costrette a tagliare la manutenzione degli immobili pubblici, i servizi alla collettività, i sussidi alle famiglie, la scuola, i trasporti e, soprattutto, i servizi socio-assistenziali».

Ecco la tabella dei tagli annuali in Maremma, Comune per Comune

Ecco, Comune per Comune, a quanto ammonta il taglio annuale nei 28 Comuni della Maremma.