GROSSETO. La decisione è (quasi) presa. I giovani alunni della scuola di via Monte Bianco, che sarà completamente ristrutturata, il comprensivo 6, dovrebbero andare in una struttura prefabbricata, quelli che chiamano “moduli”, ma che di fatto sono container attrezzati.
Se l’ipotesi darà confermata, è all’esame della giunta in questi giorni, i moduli sarebbero da realizzare in tempi brevissimi a fianco del parco “Peppino Impastato”, fra via Canada e via Marocco, di fatto di fronte al cinema The Space.
L’ipotesi è stata comunicata ai genitori dei ragazzi dalla dirigente scolastica durante un incontro avvenuto mercoledì. E già i commenti sui social sono tantissimi. Fra mamme contente e altre preoccupate.
In un primo tempo si era prospettata l’ipotesi di dividere i ragazzi, per “appoggiarli” su scuole diverse, ma la cosa non andava giù ai genitori. Peraltro anche il Comune ha dovuto scartare questa possibilità.
Così si va verso questa seconda soluzione. Che, va detto, non sarà brevissima.
Ci vorranno circa tre anni per ristrutturare la scuola di via Monte Bianco. Per il Pnrr deve essere terminata entro il 2026.
L’assessore: «Ipotesi concreta, ma la decisione ancora non c’è»
Riccardo Ginanneschi, assessore ai lavori pubblici, chiarisce.
«Al momento l’unica certezza è che abbiamo rinunciato allo smembramento».
«Stiamo facendo attente valutazioni sullo spostamento perché ha un costo molto importante e i lavori in via Monte Bianco saranno lunghi. L’ipotesi di via Canada è la più concreta, ma la decisione finale la prenderemo nel giro di qualche giorno».
