MARINA DI GROSSETO. Quattordici anni per sentirsi dire di no. È stato questo il destino del Circolo Nautico Maremma che si è visto bocciare dal Consiglio di Stato il ricorso presentato dopo la bocciatura alla seconda scuola di vela a Marina di Grosseto.
Ricorso che era stato presentato al Tar nel 2011, dopo che il Tar aveva già detto no, dando di fatto ragione al Comune.
La seconda scuola di vela non nascerà
Il circolo aveva presentato ricorso contro i pareri sfavorevoli di Comune di Grosseto e Soprintendenza. La nuova scuola di vela sarebbe stata realizzata sulla spiaggia di Marina di Grosseto. Il progetto prevedeva vedeva la realizzazione di un immobile che ospitasse servizi di ristoro, ufficio, rimessaggio al piano terra e deposito al piano superiore.
Un fabbricato che sarebbe arrivato a sei metri d’altezza con una superficie lorda di 180 metri quadrati e una veranda di 72. In totale, la superficie coperta sarebbe stata di 268 metri quadrati. La commissione comunale, a questo progetto, aveva detto no e il Tar aveva dato ragione ai tecnici perché l’intervento «altera le visuali della costa e i rapporti percettivi tra pineta e mare».
Alla bocciatura del Comune si era aggiunta poi quella della Soprintendenza che aveva ricordato che in quella zona insisteva (ed insiste tuttora) il vincolo paesaggistico.
