GROSSETO. Due giovanissime maremmane sul podio del “Trofeo Pinocchio” la competizione nazionale di tiro con l’arco che si è svolta domenica 18 giugno, in provincia di Teramo. Sono Serena Pepi, classe 2011, e Sara Fruscoloni, classe 2010, prime classificate nella loro categoria.
Le due ragazze sono arrivate a questo sport percorrendo strade diverse: da bastoni a forma di arco trovati per caso, alla passione tramandata da padre in figlia. Entrambe hanno primeggiato nella loro categoria, grazie alla loro capacità e alla dedizione che hanno messo negli allenamenti.
Come è strutturata la competizione
La gara consiste nel tirare 48 frecce, in volée (ovvero le sessioni di tiro), di 3 frecce nel tempo massimo di 120 secondi. Nello specifico Serena e Sara grossetane erano distanti 20 metri dal bersaglio, avevano visuali da 80 cm ridotte con disposizioni multipla e 6 zone di punteggio.
Al termine della gara, vengono stilate due classifiche: una individuale e una regionale, scelta in base alla somma dei punteggi di tutta la squadra della Regione. Ed è per questo che la Toscana si è posizionata ottava e la Sicilia prima.
La passione nata per caso
Sara e Serena hanno la passione per il tiro dell’arco da qualche anno. Nel caso di Serena tutto è iniziato da un ramo a forma di arco che ha trovato nel bosco. «È partito tutto da quel pezzo di legno, da lì si è appassionata a questo sport – dice la mamma, Marianna – ormai sono 3 anni che lo pratica e si allena dai 2 ai 3 giorni a settimana, dalle 20 alle 22 circa».
Serena ha partecipato anche l’anno scorso alla gara, ma non si è qualificata a causa del mirino nuovo con cui doveva prendere un po’ di confidenza. «Quest’anno è stata una vittoria di rivalsa – continua la mamma – dopo i problemi dell’anno passato ha raggiunto il primo posto ed è molto felice del risultato, come tutti noi del resto».
Sara invece ha preso la passione dal padre, che ha coinvolto tutta la famiglia in questo sport. Infatti anche la sorella minore, Giulia, pratica questo sport. «Sono molto contento e soddisfatto dei suoi risultati – dice il papà Giordano Fruscolini – Sara si è allenata tanto per questa gara, ci ha creduto e ce l’ha fatta».
Autore
-
Collaboratrice di MaremmaOggi. Amo le bollicine, rigorosamente in metodo classico; il gin e credo che ogni verità meriti di essere raccontata. Non bevo prosecco e non mi piacciono né i prepotenti né le ingiustizie. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
Visualizza tutti gli articoli