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Ruben è ostaggio delle buche

Via Giacomo Leopardi e via Giuseppe Parini sono in condizioni disastrose: per il quarantaduenne, costretto sulla sedia a rotelle, è quasi impossibile uscire di casa
Le buche e le radici degli alberi in via Giacomo Leopardi e via Giuseppe Parini

GROSSETO. Da quattro mesi, Ruben, un uomo disabile di 42 anni, è ostaggio a casa sua. Ostaggio delle buche che si sono aperte nelle due vie adiacenti alla sua abitazione e che non gli permettono di viaggiare con la sedia a rotelle o di muoversi con il deambulatore. 

Da quattro mesi, la sua famiglia sta combattendo per avere una strada senza buche, che rischiano di farlo cadere. Le due vie incriminate sono via Giacomo Leopardi e via Giuseppe Parini, che a causa dei lavori fatti fra giugno e luglio 2023 per installare la fibra e per le radici degli alberi sporgenti creano molto disagio ai residenti della zona. 

Giuseppe Pacchiano, padre di Ruben, ha più volte contattato gli uffici competenti, ma ancora nessuno ha riparato le strade.

La situazione delle vie

La strada è disastrata a causa dei lavori. «Sono 4 mesi che fatichiamo per portare Ruben a fare una passeggiata – dice Giuseppe Pacchiano – ho chiamato 2 volte l’ufficio del sindaco e mi hanno indirizzato verso un altro ufficio comunale, da cui non ho ancora ricevuto risposta».

«Per me e mia moglie è difficile uscire di casa, dobbiamo fare molta attenzione – continua – perché mio figlio potrebbe cadere per via delle buche e farsi male e non possiamo camminare sul marciapiede perché ci parcheggiano sopra le auto».

La famiglia Pacchiano ha sempre gestito Ruben e la sua condizione nel migliore dei modi. «Hanno investito mio figlio quando aveva otto anni e da allora è paraplegico – dice il padre – lo amiamo come non mai e abbiamo imparato a fare cose che non avremmo mai immaginato per lui e con lui».

Che le strade siano riparate va a vantaggio di tutti, non solo di Ruben e della sua famiglia. «Oltre ai danni alle auto, che rischiano di rompersi per via delle buche – dice Giuseppe – tutti potrebbero cascare e farsi male, anziani e giovani. Capisco che per noi è una situazione più difficile che per altri, ma sono convinto che sistemare questa strada sia necessario per tutti i residenti della zona».

 

Autore

  • Collaboratrice di MaremmaOggi. Amo le bollicine, rigorosamente in metodo classico; il gin e credo che ogni verità meriti di essere raccontata. Non bevo prosecco e non mi piacciono né i prepotenti né le ingiustizie. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma

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