GROSSETO. Quando è uscita di casa, sabato 18 gennaio, la sua auto in via Mazzini, centro storico di Grosseto, non c’era più.
Qualcuno l’aveva rubata, spaccando un finestrino, quindi l’aveva usata per girare a lungo, finendo la benzina, ma anche per bere vino e alcolici e fumare canne all’interno.
Quando l’avvocata l’ha ritrovata, agli Arcieri, dentro oltre a cicche di sigarette e resti di canne con hashish, c’erano ancora due bottiglie di vino, un Prosecco e un rosso. Ancora da aprire.
Ma parecchie altre le avevano aperte, a quanto pare, perché tutta la macchina era piena di alcol versato, vetri rotti e cenere.
Chi l’aveva presa l’aveva usata per un festino fra amici, chiamiamoli così, per poi abbandonarla nel parcheggio alla fine dell’allegra serata.
È successo nella notte fra venerdì 17, che si conferma giorno non proprio dei migliori, e sabato 18.
Roberta: «Ritrovata con il gps dell’assicurazione»
A raccontare l’accaduto è la proprietaria dell’auto, l’avvocata Roberta Bardi. Aveva lasciato l’auto in via Mazzini, accanto alla biblioteca Chelliana la sera di venerdì. Quando sabato è andata a prenderla, la macchina non c’era più.
«All’inizio ho pensato di averla messa da un’altra parte – racconta Roberta -. In centro capita, i posti sono pochi e la lasci dove capita. Però poi mi sono ricordata bene e ho chiamato il 112».
Attraverso le telecamere di uscita dal centro, infatti, è stato visto che l’auto nel cuore della notte era uscita dalla passerella davanti al carcere e sono scattate le ricerche.
«Per fortuna ho il Gps dell’assicurazione e, chiamando la centrale, ho avuto la posizione esatta, scoprendo che la macchina era agli Arcieri».
Il ladro ha anche collegato il telefonino
Quando carabinieri e avvocatessa sono arrivati alla macchina l’hanno trovata piena di rifiuti e bottiglie di vino. Puzzolente di alcol da non riuscire ad entrarci.
«Non so quanti fossero, ma hanno bevuto e fumato dentro, sporcando tutto e danneggiando la macchina».
E, curiosità, il “genio” del ladro si era anche collegato al sistema bluetooth della macchina con il suo cellulare.
Perché, del resto, un festino vero, non è tale senza la musica.
Un caso analogo nell’aprile scorso
Qualcosa di simile era avvenuto anche nell’aprile scorso.
In quell’occasione la macchina fu rubata al parcheggio Amiata. Poi il ladro si schiantò contro un albero in via Matteotti.
Autore
-
Direttore di MaremmaOggi. Dopo 30 anni di carta stampata ho capito che il presente (e il futuro) è nel digitale. Credo in MaremmaOggi come strumento per dare informazione di qualità. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
Visualizza tutti gli articoli