Rossi vuole un ex Casapound a guidare l'università. Il rettore scrive al sindaco | MaremmaOggi Skip to content

Rossi vuole un ex Casapound a guidare l’università. Il rettore scrive al sindaco

Polo Universitario, Papponi Morelli in scadenza. Rossi vuole Gian Piero Joime. Malumori in maggioranza. E il rettore chiede spiegazioni al sindaco
La sede del Polo Universitario Grossetano in via Ginori a Grosseto
La sede del Polo Universitario Grossetano in via Ginori a Grosseto

GROSSETO. Fratelli d’Italia tenta un blitz per mettere le mani sull’Università di Grosseto, cercando di piazzare alla presidenza un professore universitario che nel 2019 era candidato alle europee per Casapound, ma il rettore dell’Università di Siena, da cui Grosseto dipende, professor Roberto Di Pietra, non ci sta e scrive una lettera al sindaco per chiedere spiegazioni

Tutto è successo negli ultimi giorni, visto che la professoressa Gabriella Papponi Morelli, che nel suo mandato ha fatto crescere in modo esponenziale il polo, è in scadenza.

Professoressa che, a dire il vero, avrebbe già in tasca la nomina per i prossimi 3 anni (2025-7), mentre verrà completamente rinnovato il Cda. Le nomine dei vari soci sono in arrivo in questi giorni.

L’operazione, sia chiaro, è strettamente politica. Le elezioni si avvicinano e avere “in mano” un polo che ha quasi 70 soci, con dentro associazioni e ordini professionali, non sarebbe arma di poco conto.

Per chiarire meglio, la Fondazione Polo Universitario Grossetano è una Fondazione di partecipazione che ha avuto come promotori il Comune di Grosseto (socio di maggioranza, per cui la nomina della presidenza spetta al sindaco), la Provincia di Grosseto, l’Università di Siena e l’Asl Toscana Sud Est.

È composta da una settantina di soci fra cui Comuni, Enti di pubblico interesse, banche, associazioni di Servizio, istituzioni scolastiche di 2° grado, consorzi, cooperative e imprese, ordini professionali, centri di ricerca e formazione, associazioni di categoria.

Il nome proposto, Gian Piero Joime

Il nome avanzato in giunta da Fabrizio Rossi è quello di Gian Piero Joime, romano, peraltro già nel Cda della fondazione (fu nominato nel 2017, per il 2018-2021, Covid compreso, ndr).

Candidato alle Europee per CasaPound nel 2019, è poi passato nel 2020 in Fratelli d’Italia.

Gian Piero Joime
Gian Piero Joime

Il suo curriculum, va detto, è di tutto rispetto.

Fra le altre cose è docente di economia dell’ambiente e del territorio alla facoltà di Scienze Economiche dell’Università Guglielmo Marconi di Roma. Si tratta di un’università telematica. Per il comune di Roma Capitale è stato segretario generale dell’Osservatorio Ambientale, consigliere d’amministrazione di RomaEnergia, presidente della commissione di controllo dei servizi di gestione del ciclo dei rifiuti. È socio fondatore di Primordial srl, società specializzata nella ricerca e sviluppo di sistemi di accumulo per l’energia rinnovabile e nuovi sistemi di autotrazione.

I malumori in maggioranza

L’operazione di Fabrizio Rossi e Fratelli d’Italia sarebbe appoggiata da Nuovo Millennio, tanto che il nome proposto per la vicepresidenza è quello di Francesca Dini, ex dirigente del Fossombroni.

Ma, in maggioranza, non tutti sono d’accordo, anche perché c’è un accordo per confermare per altri tre anni la professoressa Gabriella Papponi Morelli.

Gabriella Papponi Morelli
Gabriella Papponi Morelli

Che non è più giovanissima, ma ha una preparazione infinita ed è più sveglia e lucida di tanti più giovani, oltre ad essere un vulcano di idee.

E i risultati del Polo parlano per lei.

La lettera del rettore di Siena: «Sorpreso nel metodo e nel merito»

Così il rettore dell’Università di Siena, Roberto Di Pietra, ha preso carta e penna ed ha scritto al sindaco Vivarelli Colonna per chiedere spiegazioni.

«Apprendo da un servizio giornalistico di Tv9 del 16 ottobre 2024 che Il Comune di Grosseto, su proposta del vicesindaco Fabrizio Rossi, starebbe valutando un cambio di rotta nella governance del Polo Universitario Grossetano, rispetto alla quale era stato concordato tra tutti i partner istituzionali una sostanziale continuità con il mandato appena concluso. Mi auguro che si tratti di esagerazioni e fraintendimenti giornalistici. Se così non fosse, ne sarei senz’altro molto sorpreso, sia per il metodo che per il merito della decisione».

«Nel metodo, perché ritengo che decisioni di tanta importanza andrebbero discusse e condivise con tutti i partner coinvolti nel Polo Universitario Grossetano, i cui rapporti sono sempre stati e devono restare improntati alla massima trasparenza e leale collaborazione».

«Nel merito, perché i nomi che vengono prospettati tanto per la presidenza che per la vice-presidenza sono chiara espressione di una logica legata a interessi di natura politica, nonché palesemente orientata a un’apertura verso gli atenei telematici: due aspetti che sono assolutamente incompatibili con la visione che ha orientato la nostra partecipazione al Polo in questi anni».

«Sono quindi a richiederle un chiarimento in proposito, anche alla scopo di rassicurare l’ampia comunità di studenti, docenti e personale tecnico-amministrativo del nostro ateneo che vive e lavora ogni giorno presso il Polo Universitario Grossetano».

 

 

Autore

  • Direttore di MaremmaOggi. Dopo 30 anni di carta stampata ho capito che il presente (e il futuro) è nel digitale. Credo in MaremmaOggi come strumento per dare informazione di qualità. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma

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