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Ristorante nel mirino dei ladri: 5 furti in 6 anni

Dal 2018 al 2024 il ristorante in via Adamello ha subito diversi attacchi dai malviventi. L’ultimo nella notte fra il 30 e il 31 dicembre
La vetrina sfondata del ristorante I tre lampioni
La vetrina sfondata del ristorante I tre lampioni in via Adamello a Grosseto

GROSSETO. Il ristorante era chiuso per ferie, per un po’ di meritato riposo, ma questo non ha fermato il ladro, che ha pensato di introdursi ne I tre lampioni, ristorante storico di Grosseto, in via Adamello.

L’uomo ha sfondato una vetrina, si è introdotto nel locale e ha rubato tutto quello che ha trovato nella cassa, circa 50 euro. L’allarme è scattato e i Rangers sono arrivati sul posto. L’uomo li ha visti ed è fuggito in sella alla sua bicicletta e ha seminato la sicurezza.

«Dal 2018 ad oggi ho subito 5 furti ed è molto frustrante tutto questo. C’è molta criminalità che gira e non credo che si possa tornare indietro da questa situazione – dice Pier Nello Cicaloni, titolare di I tre lampioni – Non è neanche colpa delle autorità, perché non sono abbastanza per fare fronte a tutto quello che succede».

L’ennesimo furto e il danno 

Il ristoratore e il personale avevano preso una settimana di ferie per riposarsi e godersi gli ultimi giorni di festa con famigliari e amici. Ferie rovinate, per il titolare, dall’ennesimo furto, il quinto in 6 anni.

«Ha spaccato la vetrata e ha rubato dalla cassa, come è successo le altre volte, l’allarme è scattato e sono intervenuti i Rangers in tempo. Lui è scappato su una bicicletta e loro lo hanno seguito in macchina, poi ha preso una strada dove non era possibile introdursi con la macchina e lo hanno perso – dice Cicaloni – La situazione è veramente invivibile».

Nel ristorante ci sono anche le telecamere, ma l’uomo era incappucciato e ha sempre dato le spalle all’inquadratura.

«Il danno sarà fra i 500 e i 600 euro – dice Cicaloni – È molto frustrante tutto questo e non ne posso più». 

Autore

  • Collaboratrice di MaremmaOggi. Amo le bollicine, rigorosamente in metodo classico; il gin e credo che ogni verità meriti di essere raccontata. Non bevo prosecco e non mi piacciono né i prepotenti né le ingiustizie. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma

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