PIOMBINO. Un fratello arrestato, l’altro denunciato: sono i primi provvedimenti della polizia dopo la mega rissa avvenuta intorno all’1 di notte di domenica 27 mattina.
Ma altri protagonisti degli scontri potrebbero finire sul fascicolo del Pm Giuseppe Rizzo, della procura di Livorno, quando gli uomini della polizia avranno finito di visionare i numerosi filmati amatoriali acquisiti già nel cuore della notte. Altri stanno girando di cellulare in cellulare, a Piombino e non solo.
Una parte dei filmati sono stati forniti anche dagli uomini del servizio di sicurezza, la Master Security che, pur staccando il servizio a mezzanotte, erano ancora in zona al momento dei fatti e hanno aiutato le forze dell’ordine.
Si procede, per ora, per violenza aggravata e minacce
Nei guai sono finiti due fratelli, di Piombino.
Il primo, 22 anni, è stato arrestato con l’accusa, per ora, di violenza aggravata e minacce. Ma già domani, con i referti del pronto soccorso, potrebbe aggiungersi la violenza a pubblico ufficiale. In particolare per il pugno sferrato al commissario Luca Sbordone che, libero dal servizio, è comunque intervenuto in viale del Popolo.
La convalida dell’arresto è attesa per martedì 29 mattina.
Il fratello, accusato di reati minori, è stato solo denunciato a piede libero.
La polizia, come detto, ha numerosi filmati, tipo quello qui sotto, ma presi anche da più vicino. Si stanno identificando tutti i giovani, fra 20 e 25 anni, che hanno partecipato agli scontri.
IL VIDEO
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Interrotto il festival, i banchi se ne vanno
Ed è stato interrotto l’International Food festival. I titolari dei banchi che, in un primo momento, avevano deciso di restare, hanno smontato e se ne sono andati. Temendo che stasera, domenica 27, potesse succedere ancora qualcosa.
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