FOLLONICA. Ha sortito il suo giusto effetto la segnalazione fatta nei giorni scorsi dal gruppo Facebook “Il parco di Montioni” in merito alle discariche abusive disseminate nel vasto territorio boschivo dell’ex parco interprovinciale.
Tre ore di lavoro per caricare diversi quintali di rifiuti
Sabato 12 ottobre le Bandite di Scarlino si sono recate sul luogo segnalato per recuperare i rifiuti abbandonati, o quel che restava di accampamenti abusivi probabilmente utilizzati dai piccoli spacciatori di zona.
Il lavoro non è stato affatto facile: il materiale dell’accampamento ormai abbandonato da mesi si trovava sì in una zona abbastanza raggiungibile, ma quando si tratta di tirar fuori materiali ingombranti dal sottobosco come possono essere dei materassi, ci vuole tempo e un certo impegno. Gli uomini delle Bandite di Scarlino hanno messo insieme circa tre quintali di rifiuti tra cui moltissime bottiglie e lattine ma anche laterizi, attrezzature da campeggio, pneumatici.
6400 ettari totali di cui 2048 in provincia di Grosseto
«La segnalazione rimane sempre la cosa migliore da fare», spiega il responsabile delle Bandite. «Solo così possiamo intervenire ed evitare che il bosco diventi una discarica a cielo aperto. Diversamente non sarebbe possibile, considerata l’estensione del bosco e il numero del personale che abbiamo a disposizione. Al contrario se potessimo contare su coloro che il bosco lo frequentano anche nei sentieri più nascosti come fanno i bikers o i cercatori di funghi, la sinergia che potremmo mettere in campo sarebbe davvero risolutiva e garantirebbe anche un’attenzione sul territorio che potrebbe anche scoraggiare i male intenzionati».
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Collaboratrice di MaremmaOggi. Il turismo e l'accoglienza sono nel dna familiare, ma scrivere è l'essenza di me stessa. La penna mi ha accompagnato in ogni fase e continua a farlo ovunque ce ne sia la possibilità. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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