FOLLONICA. Il Sestante riaprirà: questa è la notizia che molti follonichesi avrebbero voluto sentire da tanto tempo, e finalmente quando oramai le speranze erano perse, la conferma è arrivata.
l Sestante, infatti, era un locale storico e molto in voga per una buona parte degli anni ’80. Alzi la mano chi non ci ha trascorso almeno una sera d’estate sotto quei pini bellissimi, che spuntavano qua e là dalla terrazza e bucavano la veranda. Oppure alzi la mano chi non ha mai nominato la sua coppa gelato preferita. Insomma la chiusura del Sestante ha spiazzato tutta la città.
La lunga gestione della famiglia Cerri
Era il 2011 quando la famiglia Cerri, che ha gestito quella struttura per quasi mezzo secolo, mise un cartello alla porta e dichiarò la chiusura con la frase: «L’unica struttura della pineta di ponente con regolare licenza edilizia, uccisa dalla burocrazia. Non fiori ma giustizia». Trattandosi di terreno demaniale, sarebbe arrivato di lì a poco il corpo forestale dello Stato per chiudere l’attività, ma loro li hanno preceduti lasciando quel cartello alla porta.
Cavilli burocratici e probabili incomprensioni con l’ente furono la causa di quella fine dolorosa e di un’azione legale lunghissima intrapresa dalla famiglia. Un azione legale che non è finita nel migliore dei modi, ma dopo la vicenda Sestante gli enti preposti hanno messo mano alle concessioni di tutte le strutture, garantendo un punto zero da dove ripartire. Nuovi bandi e nuove direttive hanno messo in ordine una situazione ingarbugliata.
Oggi il nuovo gestore sta preparando l’apertura: la vecchia struttura non c’è più, l’hanno demolita. Al suo posto ce n’è una nuova in legno e con grandi vetrate. Sarà sempre Il Sestante, perché quel nome è indelebile e il proprietario attuale lo sa bene.
Dopo 14 lunghi anni la città riavrà il suo locale in pineta. Certo, bisognerà attendere la Pasqua del prossimo anno, non ci saranno più i maestosi pini ad ombreggiare i tavoli all’aperto e nemmeno i Cerri ad accogliere i clienti, ma riavere la possibilità di mangiare una coppa di gelato al Sestante è la più bella notizia degli ultimi tempi. Almeno per i follonichesi di mezza età.
