GROSSETO. Da qualche settimana le bottiglie di plastica hanno una nuova caratteristica: il tappo quando si svita, rimane attaccato per un lembo.
A far diventare “legge” la novità, in alcuni casi contestata, è stata la Comunità Europea, in inglese il meccanismo si dice tethered, e il motivo è stato per aumentare la possibilità di riciclaggio, e soprattutto di smaltimento diminuendo l’inquinamento.
I tappi solidali
In gergo, il nuovo sistema ideato e messo in commercio praticamente da tutti i distributori con largo anticipo sull’entrata in vigore della nuova legge europea, si chiama “tappo solidale”, ed è stato progettato per rimanere ben saldo al corpo della bottiglia.
Come detto la volontà principale del nuovo accorgimento è stata per combattere l’inquinamento da plastica, per non far disperdere nell’ambiente il tappo.
Si tratta della direttiva Sup, già in essere dal 2019, quella sui prodotti di plastica usa e getta: dai piatti alle posate, dalle cannucce ai cotton fioc.
E che prevedeva appunto dal 3 luglio 2024 per le bottiglie e bevande fino a 3 litri, l’introduzione dei tappi e coperchi che restino attaccati ai contenitori durante l’uso.
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Giornalista di MaremmaOggi. Ho iniziato a scrivere a 17 anni in un quotidiano. E da allora non mi sono mai fermato, collaborando con molte testate: sport, cronaca, politica, l’importante è esagerare! Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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