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Quasi mille loculi e colombari: 2 milioni e mezzo per il cimitero

Entro la fine dell’anno sarà completato il nuovo edificio, interamente finanziato da Sistema. Le prenotazioni per le concessioni sono già aperte: ecco a chi rivolgersi
Il nuovo edificio che sorgerà al cimitero di Sterpeto

GROSSETO. Immaginate di poter riposare in eterno in un loculo o in un colombario del nuovo edificio che entro la fine dell’anno sarà realizzato al cimitero di Sterpeto. O di andare a far visitare a un vostro caro defunto e gettare lo sguardo verso il tino di Moscona. In uno spazio che reinterpreta la tradizione architettonica e storica del camposanto comunale di Sterpeto. 

È questo il progetto dell’architetto Andrea Spinelli in collaborazione con il geometra Alessio Guerri per la realizzazione del nuovo edificio, che sorgerà nella nuova area del cimitero di Sterpeto, accanto al tempio per la cremazione. 

Non solo: nel progetto da due milioni e mezzo di euro interamente finanziato da Sistema, la società in house del Comune di Grosseto che prevede la realizzazione di 972 loculi e 840 colombari, ci sarà posto anche per un giardino della memoria, dove le persone potranno andare a ricordare i propri cari che non ci sono più. 

Un progetto da 2,5 milioni di euro

Costerà due milioni e mezzo di euro la realizzazione del nuovo edificio del cimitero di Sterpeto. Un progetto sul quale hanno espresso soddisfazione il sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l’assessore ai Lavori pubblici Riccardo Ginanneschi. 

Presentazione della nuova area del cimitero di Sterpeto: Billi, Spinelli, Paolini, Vivarelli Colonna, Squarcia e Ginanneschi
Presentazione della nuova area del cimitero di Sterpeto: Billi, Spinelli, Paolini, Vivarelli Colonna, Squarcia e Ginanneschi

Tante le richieste di loculi e colombari da parte dei cittadini. Strutture, queste, che verranno date in concessione per 50 e 30 anni

«Il Comune ha investito risorse per la riqualificazione dei cimiteri  – dice il sindaco – Investimenti che sono nell’ordine dei 3 milioni di euro. Ora il cimitero di Sterpeto avrà nuovi spazi dove saranno reinterpretate le architetture storiche in una chiave contemporanea e utilizzando materiali tradizionali». 

Le nuove strutture saranno consegnate ai concessionari, già complete anche delle lapidi in marmo di Carrara. «Una scelta questa – dice l’assessore ai Lavori pubblici Riccardo Ginanneschi – che va nella direzione di garantire il mantenimento del decoro». 

Marmo di Carrara per il ricordo del caro estinto

Funzionabilità, accessibilità, bellezza. Sono questi i canoni che il progetto del nuovo edificio al cimitero di Sterpeto rispetterà, seguendo il progetto dell’architetto Spinelli. «I materiali utilizzati – dice il direttore di Sistema Alberto Paolini – sono di prima qualità. La copertura del loculo sarà fornita direttamente da Sistema e sarà realizzata in marmo di Carrara». 

A sinistra, il progetto della nuova area, a destra, le analogie con il cimitero di Sterpeto

In questo modo, una volta terminati i lavori, coordinati da Fabrizio Billi, il funzionario di Sistema che sta seguendo l’intervento delle decine di imprese che stanno partecipando all’appalto integrato, il nuovo blocco si presenterà finito. «Non ci saranno – aggiunge l’amministratore di Sistema, Mauro Squarcia – i tappi di cemento a chiudere il loculo, ma la lapide in marmo». 

I costi e le prenotazioni

Da oggi, giovedì 1° agosto, sarà possibile prenotare la concessione del loculo o del colombario, direttamente al cimitero di Sterpeto o negli uffici di Sistema, in via Monte Rosa 12 a Grosseto. 

Il costo per la concessione del loculo è di 4.196 euro e la durata è di 50 anni. Il costo invece per il colombario è di 820 euro, e la durata della concessione è trentennale. Per info potete chiamare lo 0564-488900 oppure inviare una email a info@sistemagrosseto.com

Oltre ai loculi e ai colombari, sono ancora disponibili le cappelle di famiglia da sei posti, che sono state realizzate al cimitero. Quindici in totale: la metà, sono già state vendute. 

Autore

  • Redattrice di MaremmaOggi. Da bambina avevo un sogno, quello di soddisfare la mia curiosità. E l'ho realizzato facendo questo lavoro, quello della cronista, sulle pagine di MaremmaOggi Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma

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