PORTO ERCOLE. Un progetto per onorare Michelangelo Merisi detto il Caravaggio, il genio barocco morto nella frazione argentarina il 18 luglio 1610. L’idea, portata avanti da Lorenzo Fusini e Marco Martens, vuole dare nuovo valore a un luogo simbolico, unendo memoria storica e innovazione progettuale.
Porto Ercole potrebbe presto trasformarsi in un centro culturale di rilevanza internazionale grazie alla proposta di realizzare un mausoleo dedicato al Caravaggio all’interno del vecchio camposanto del paese.
Il vecchio camposanto, un luogo da valorizzare
Il vecchio camposanto, oramai in disuso, è un luogo di profonda importanza storica e spirituale per la comunità locale. All’interno, in una fossa comune vi fu sepolto il corpo del Caravaggio, un destino questo in netto contrasto con la sua fama immortale.
Lorenzo Fusini, studioso e appassionato di Architettura e Marco Martens, esperto di progettazioni avanzata, sostengono l’importanza della loro proposta sottolineando come un simile progetto possa restituire dignità al luogo di sepoltura del maestro e attirare l’attenzione di turisti e appassionati d’arte da tutto il mondo.
La storia di Caravaggio a Porto Ercole
Caravaggio arrivò a Porto Ercole gravemente malato, mentre cercava di tornare a Roma per ottenere la grazia papale. Morì a soli 39 anni, lasciando un’eredità artistica immensa.
Le sue spoglie furono inizialmente sepolte in una fossa comune presso il vecchio cimitero, e solo nel 2010 furono identificate con certezza e trasferite nel cimitero del paese.
Questo legame profondo con Porto Ercole rende il progetto del mausoleo un’opportunità unica per commemorare adeguatamente il genio barocco nel luogo della sua morte. Un progetto che potremmo definire a metà tra storia e innovazione. Il mausoleo infatti potrebbe essere concepito come un’opera architettonica capace di integrare perfettamente passato e futuro, valorizzando il vecchio camposanto senza snaturarne il significato storico.
Un nuovo polo culturale per Porto Ercole
L’idea di Fusini e Martens va oltre la semplice commemorazione: un mausoleo dedicato a Caravaggio potrebbe diventare un punto di riferimento culturale, ospitando eventi, mostre e attività didattiche legate all’arte e alla vita del maestro.
Questo progetto potrebbe rappresentare un motore di sviluppo per l’intera comunità, portando Porto Ercole al centro del panorama culturale internazionale. La realizzazione del mausoleo, unendo memoria, cultura e innovazione, non solo celebrerebbe Caravaggio, ma trasformerebbe Porto Ercole in un simbolo vivente del suo genio immortale.
Una proposta che certamente farà discutere, come sempre quando i riflettori vengono puntati sul Caravaggio e la sua morte in quel di Porto Ercole. Come se la sua anima, che gli storici hanno definito dannata, portasse dietro di sé il peso delle ombre che tanto magistralmente dipingeva.
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Redattore di MaremmaOggi. Per me scrivere è uno strumento di verità, di bellezza, è di liberta, un mezzo per esprimere ciò che altrimenti rimarrebbe inespresso. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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