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I produttori di miele che salvano ambiente e territorio

In Maremma hanno sede piccole aziende produttrici di miele che anche grazie ai punti vendita Conad di Grosseto riescono a valorizzare al meglio la loro unicità
Ludovico Chiarotti mentre controlla una delle sue arnie (sinistra) e gli altri produttori che si trovano nei punti vendita Conad di Grosseto

Il territorio e i suoi prodotti raccontati con Conad Grosseto

GROSSETO. Il cambiamento climatico, le morìe di api, la scarsità dei raccolti, spesso le cronache quotidiane ci restituiscono report allarmanti sui risultati della pressione della mano dell’uomo sull’ambiente. Chi produce miele “allevando” le api, si sta rivelando sempre più un guardiano del nostro territorio: è proprio grazie alle api che l’impollinazione di numerose piante e fiori può ripetersi, di stagione in stagione, in maniera naturale e diffusa.

Anche in Maremma hanno sede delle piccole aziende che tramite le api portano avanti questa importante attività di tutela ambientale, ricavandone squisito miele di diverse varietà. Alcune di queste sono state selezionate da Conad come eccellenze dell’enogastronomia maremmana. Avendo uno spazio dedicato nei punti vendita Conad di Grosseto sono così riuscite a fare capolino dalle loro località, talvolta periferiche, conquistando i palati di un pubblico più grande, che le ha così potute conoscere ed apprezzare al meglio.

Ludovico Chiarotti: passione e determinazione

Uno tra i più giovani produttori di miele del nostro territorio è sicuramente il 25enne Ludovico Chiarotti, che dal 2017 è a capo dell’azienda che porta il suo nome a Rocchette di Fazio (vicino Semproniano). La posizione e la grande varietà di infiorescenze, gli permette di produrre numerosi tipi di miele. Dal classico Millefiori, a quello di Trifoglio, da quello di Cardo a quello di Castagno. Il più richiesto e particolare è però quello di Marruca, un arbusto spinoso molto presente nei terreni più duri della nostra provincia. Il miele, che le operose api ricavano dal suo polline, è delicato e accostabile a molte pietanze.

Ludovico Chiarotti insieme ad alcune varietà del miele che produce

Ludovico può contare su 250 arnie, e la sua passione virata dalla meccanica alla produzione di miele, si sente da come parla delle sue api e del suo miele che lo ripaga dei suoi sacrifici: «Questo territorio aspro – racconta – spesso non riesce ad offrire molto anche a noi giovani, ma con il miele riesco a coniugare tutela dell’ambiente, lavoro e la mia grande passione. Le api mi aiutano a racchiudere in ogni barattolo un prodotto che parla di questo territorio e ne vado fiero». Ludovico sa benissimo di produrre una vera specialità, e poterla vedere sugli scaffali Conad anche in città a Grosseto, va a vantaggio di tutti quelli che cercano un prodotto originale, sano e di qualità.

Il dolce miele de “La Steccaia alta”

Sempre di Maremma e di assoluta qualità parla il miele dell’Agriturismo La Steccaia Alta (Civitella Paganico).

Davide Armentaro dell’Agriturismo Steccaia Alta

Presente nei punti vendita Conad di Grosseto con la propria etichetta, il miele parla di lavoro e passione per il territorio. Come racconta Davide Armentaro, ultima generazione di apicoltori dell’azienda: «Per noi, le api sono molto più importanti del miele o di qualsiasi altro prodotto dell’alveare. Abbiamo cura del loro benessere e scegliamo con attenzione i luoghi in cui liberarle. Produciamo una quantità limitata di miele proprio perché non vogliamo stressarle. E per questo veniamo ripagati: con una dolcezza senza pari».

Renaioli e il miele che guarda l’Amiata

L’azienda agricola apistica Laura Renaioli, guarda il Monte Amiata da distanza ravvicinata. Il miele che le sue api conservano nelle arnie arriva da Sorano e dall’alta valle del Fiora, alle pendici del monte.

Laura Renaioli e il suo miele

Il miele di Laura riflette, nel colore e nel sapore, la straordinaria biodiversità della Maremma: nessun barattolino è uguale all’altro e per questo vale lo stesso principio che vige con gli altri produttori locali rintracciabili nei punti vendita Conad Grosseto. Ovvero: vale la pena non smettere mai di provarli.

Amiata protagonista col miele Magini

Il miele dell’apicoltura Magini Andrea) che produce anche confetture, marmellate e i sott’oli) è una deliziosa scoperta. L’azienda nasce a Seggiano nel 1994 per la produzione di miele, poi nel 2007 Andrea e sua moglie Rossana, aprono un nuovo laboratorio per dedicarsi dal 2009 alla produzione di confetture, marmellate e sott’oli, diventata la loro principale attività visto il successo.

La famiglia Andrea Magini e la figlia insieme a tre addette Conad

Il miele rimane comunque la loro produzione di partenza, e ogni barattolo sa sprigionare i classici profumi del territorio amiatino anche solo aprendolo. Il gusto poi, è una garanzia, è tutto quello che ci sia spetta da un miele genuino, prodotto sul territorio da mani sapienti e da occhi attenti alla sicurezza.


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