GROSSETO. La zona, quella in cui è stato trovato, è ad alta intensità per la presenza di spacciatori. Via Aurelia Nord, a due passi dal capannone dell’ex officina Iveco, dove spesso è stata segnalata la presenza di persone senza fissa dimora. E di spacciatori. In tasca, quando è stato fermato dai carabinieri, aveva un involucro di cocaina e uno di hashish. Pochi grammi, in totale. Ma che, secondo i carabinieri, non erano per uso personale.
Innervosito dal controllo
Il ragazzo, un 21enne di origini tunisine, è stato fermato dai carabinieri mentre camminava sulla strada. Quando si è trovato di fronte ai militari ha spiegato di non avere con sé i documenti. E ha negato, a domanda diretta, di avere della cocaina. Ma era nervoso e i carabinieri hanno deciso di perquisirlo, trovandogli in tasca 1.34 grammi di cocaina e 1.88 di hashish, oltre a 445 euro in contanti.
Il giovane è stato arrestato per spaccio. Nei mesi scorsi era stato fermato altre due volte dalla polizia municipale, sempre con dei quantitativi di droga in tasca. Soprattutto nella zona della stazione e in quella di via Roma, ritenute dai militari come le piazze di spaccio occupate dal ragazza. Il 21enne, segnalato quindi più volte come spacciatore, è stato portato in carcere.
Patteggia 9 mesi e torna libero
Difeso dall’avvocato Giulio Parenti del foro di Pisa, il 21enne lunedì 3 marzo si è presentato di fronte al giudice Marco Bilisari per la convalida dell’arresto, chiesta dal pm Giampaolo Melchionna, e per la direttissima.
Accusato di detenzione ai fini di spaccio, il giovane ha patteggiato una pena di 9 mesi con la sospensione condizionale. Dopo l’udienza, il ragazzo è tornato libero.
