Precipita da 10 metri. Alessio si è svegliato | MaremmaOggi Skip to content

Precipita da 10 metri. Alessio si è svegliato

Il 27enne di Manciano ha ripreso conoscenza e ha riconosciuto subito i genitori e la sorella. Il padre: «Ha chiesto subito quattro bacini alla mamma»
L’ospedale di Careggi

GROSSETO.  Si è svegliato Alessio Scotto, il ragazzo che mercoledì 26 marzo è caduto da una balaustra in un campo di basket a Cortona, durante un’attività sportiva della struttura psichica in cui era ricoverato. Il 27enne è precipitato nel vuoto per 10 metri e, appeno sveglio, ha riconosciuto i suoi genitori e ha chiesto loro di portarlo a casa. Alessio rischia di rimanere paralizzato e è in cura al Cto di Firenze, dove è stato subito trasportato.

La procura di Arezzo ha avviato un’indagine per la caduta del 27enne di Manciano e ipotizza il reato di omessa custodia e per lesioni gravissime. Gli inquirenti stanno cercando di capire se le misure di sicurezza siano state rispettate e di chi sia la responsabilità

Il risveglio dopo l’incidente

Nel pomeriggio del 28 marzo il ragazzo ha ripreso conoscenza. Un momento carico di emozione per la sua famiglia, che attendeva quel momento delicato e cruciale. Minuti lunghissimi, un’attesa carica di speranza e ansia per la madre Marzia, il padre Paolo e la sorella Veronica erano lì con lui.

«Lo abbiamo visto aprire gli occhi e sorridere e come un raggio di sole ha illuminato tutto quello che ci era intorno a noi – dice il babbo – Era felice Alessio e ha chiesto subito quattro bacini alla mamma. Ci ha detto che voleva andare a casa e di non voler andare in altre strutture».

Nonostante la gioia per il risveglio, la preoccupazione resta alta: Alessio ha perso l’uso della parte inferiore del corpo, a causa delle gravi lesioni riportate alla colonna vertebrale. Al momento i medici stanno cercando di capire se rimarrà completamente paralizzato

Nel frattempo, la sua famiglia gli resta accanto con affetto e forza mentre attende risposte. «Siamo qui vicino, non lo lasciamo solo – dicono – Siamo increduli, non riusciamo a spiegarci come sia potuto succedere, vogliamo capire come è stato possibile tutto questo».

La notizia ha colpito profondamente tutta la Maremma, che si è stretta intorno ad Alessio e ai suoi cari.

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  • Redattore di MaremmaOggi. Per me scrivere è uno strumento di verità, di bellezza, è di liberta, un mezzo per esprimere ciò che altrimenti rimarrebbe inespresso. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma

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