PITIGLIANO. L’ospedale Francesco Petruccioli festeggia i 100 anni dalla sua costruzione, e a Pitigliano la ricorrenza vuole essere festeggiata nel migliore dei modi. Al teatro Salvini si racconteranno i “I 100 anni del Petruccioli. Passato, presente e futuro del nostro ospedale” questo sabato 7 dicembre alle 10.
La giornata si aprirà con i saluti istituzionali del sindaco di Pitigliano, Giovanni Gentili e Marco Ceppodomo, consigliere comunale con delega all’ospedale. Interventi anche di Simone Bezzini, assessore al diritto alla salute e alla sanità della Regione Toscana, Antonella Valeri, direttrice generale facente funzione Asl Tse di Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana.
Il Petruccioli esiste dal 1924
L’ospedale Petruccioli nasce il 24 agosto 1924 in quella che oggi è la casa di riposo Don Francesco Rossi. Solo alla metà degli anni Cinquanta si trasferisce nel nuovo edificio di via Ciacci. Tutto ha inizio nel 1922 quando l’Ente Morale “Opera Pia Don Francesco Rossi” (che nel 1918 era stato istituito per la creazione di un ricovero per vecchi inabili al lavoro) stipula con la Congregazione della Carità pitiglianese un contratto d’affitto di parte dell’edificio (costruito direttamente dal Fondatore a sue spese, su progetto dell’ingegner Temistocle Sadun) per adibirlo ad ospedale.
L’inaugurazione dell’ospedale (nei locali di quella che oggi è l’Azienda pubblica di servizi alla persona di via don Francesco Rossi, 103) avvenne il 24 agosto 1924, dopo l’effettuazione di tutta una serie di lavori di adattamento. Prese il nome “Ospedale Op Francesco Petruccioli”, a seguito dell’accettazione del lascito testamentario dell’ingegner Francesco Petruccioli, di antica famiglia pitiglianese.
Il sindaco Gentili: «Per l’ospedale ci sarà un investimento da 4,5 milioni di euro»
«Non sarà semplicemente un convegno dal carattere celebrativo – ha detto il sindaco di Pitigliano Giovanni Gentili – ma l’occasione per fare il punto sulla situazione attuale dell’ospedale di Pitigliano e su quelle che sono le prospettive per il futuro del presidio ospedaliero e della sanità più in generale. Senza trionfalismi analizzeremo le criticità, rassicurando al tempo stesso i cittadini rispetto all’impegno del Comune per supportare la piena realizzazione del progetto previsto dalla Regione e della Asl per il Petruccioli. Un investimento di 4,5 milioni di euro da fondi Pnrr per interventi che consentiranno di rafforzare l’integrazione tra ospedale e territorio».
Al teatro Salvini molti gli interventi
Tanti gli oratori al teatro Salvini, per raccontare la storia dell’ospedale pitiglianese.
Elisabetta Peri introdurrà “Una storia antica”. Il dottor Massimo Forti e la dottoressa Roberta Caldesi parleranno del “Petruccioli oggi, tra ospedale e territorio”. Il dottor Paolo Corradini affronterà invece il tema “Gli ospedali in zona disagiata”, mentre la dottoressa Paola Randisi e la dottoressa Rosaria Ferreri parleranno della “Medicina interna e del percorso della medicina integrata”. Infine, “Il futuro della medicina territoriale e ospedaliera” a cura del dottor Massimo Forti e della dottoressa Roberta Caldesi. Alle 13 conclusioni. Sarà offerto un piccolo buffet.
«Esprimo a nome dell’Azienda Usl Toscana sud est il ringraziamento al personale sanitario presente e a quello passato per il lavoro svolto all’ospedale di Pitigliano – dichiara la facente funzione direttrice generale Antonella Valeri – L’Azienda con un investimento da 4,5 milioni di euro grazie a fondi Pnrr vuole rafforzare l’integrazione tra l’ospedale e il territorio. Con la Casa di comunità che sorgerà di fronte all’ospedale e con la creazione di ambienti in grado di ospitare 20 posti letto per le cure intermedie, medici specialisti, medici di medicina generale, infermieri di comunità e di famiglia e altri professionisti sanitari, lavoreranno fianco a fianco sempre più in sinergia per soddisfare la domanda di salute della comunità locale e non solo».
«Oltre al personale sanitario – aggiunge la direttrice sanitaria della Asl Tse Assunta De Luca – rivolgiamo un particolare ringraziamento anche a tutte le associazioni del volontariato che hanno contribuito alla valorizzazione del presidio e dei suoi servizi. Lavoriamo per una sanità che coniughi l’efficienza delle risposte a percorsi di cura con presa in carico in continuo miglioramento. Qui a Pitigliano, come nei vari presidi aziendali, possiamo contare su un valori professionali importanti che uniti all’esperienza e alla conoscenza del territorio possono fare la differenza».
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Giornalista di MaremmaOggi. Ho iniziato a scrivere a 17 anni in un quotidiano. E da allora non mi sono mai fermato, collaborando con molte testate: sport, cronaca, politica, l’importante è esagerare! Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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