GROSSETO. Urla nel cuore della notte hanno svegliato i residenti di via Vinzaglio in centro storico, che una volta affacciati hanno visto un ragazzo, di circa 25 anni italiano, che picchiava una ragazza.
Era l’1.40 di venerdì 20 settembre quando gli schiaffi e i pugni hanno fatto urlare la ragazza, che è scappata in lacrime.
Lui l’ha inseguita mentre le urlava: «Non lo faccio più. Scusami, non lo faccio più», dopo averla picchiata nella via.
Hanno fatto il giro del complesso dei palazzi, poi sono arrivati altri due ragazzi e una ragazza. Uno degli ultimi due arrivati ha picchiato l’aggressore della ragazza, spaccandogli il naso, o almeno così crede, come si sente nel video.
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Aggressione nel cuore della notte
Lui l’ha picchiata con schiaffi e pugni, lasciandole il viso rosso e segnato, i motivi della lite fra i due non sono noti.
Si sa solo che lui dopo averla riempita di botte l’ha inseguita giurandole che non avrebbe più alzato le mani e scusandosi. Come se delle semplici parole potessero cancellare i segni sul volto della giovane e le ferite emotive dopo un tale vile gesto.
«Non lo faccio più. Scusami, non lo faccio più», urlava l’aggressore mentre la inseguiva durante la fuga della giovane. I due hanno fatto il giro del complesso dei palazzi in via Vinzaglio nel centro storico della città.
Poi i giovani sono tornati in via Varese, ma non c’erano solo loro: erano arrivati altri 2 ragazzi e una ragazza. Uno dei due ragazzi ha picchiato l’aggressore. Pugni che hanno lasciato a terra, singhiozzante e in lacrime l’aggressore della giovane.
Il ragazzo non coinvolto nella lite dei due uomini è riuscito a dividerli e a portare via l’amico, che andando via ha detto: «Gli ho rotto il naso, credo». I motivi della lite fra i due non sono noti e potrebbe essere riconducibile all’aggressione subita della ragazza.
Le aggressioni e le liti sono terminate alle 2.20 del mattino in via Varese.
Come fare in caso di aggressioni
Per chiunque fosse vittima di violenza, che sia fisica o psicologica, e di stalking il numero da contattare è il 1522, che è attivo 7 giorni su 7 tutte le ore del giorno e della notte. Oppure c’è anche una chat, con cui parlare con le operatrici del numero antiviolenza e stalking, basta CLICCARE QUI.
Mentre chi assiste a episodi di violenza può contattare le autorità locali al 112.
